Con la prima spruzzata di neve in Appennino, avvenuta a partire dalle 5 di questa mattina da Castelnovo Monti in su, si è rimessa in moto la macchina della Provincia ed hanno già iniziato a operare il personale (circa 210 persone) e i mezzi (103 spazzaneve e 50 spargisale che si riforniscono in 33 depositi) chiamati a garantire i minori disagi possibili per gli automobilisti sui 1.058 chilometri di strade provinciali (408 in pianura, 353 in collina e 297 in montagna).
"La precipitazione nevosa è stata contenuta e le strade sono tutte pulite e percorribili - spiega a fine mattinata l'assessore provinciale alla Protezione civile e alla Mobilità, Luciano Gobbi - Già da ieri, in seguito ai primi allerta-meteo, la Provincia ha provveduto ad allertare i 70 dipendenti, i 100 appaltatori e i 40 volontari di Protezione civile che formano la task-force chiamata a fronteggiare eventuali emergenze legate a precipitazioni nevose e che questa mattina si è già messa in moto".
Alle 12 di oggi, mercoledì 24 gennaio, le previsioni meteo prevedono deboli nevicate fra la mattinata di mercoledì e il pomeriggio di giovedì, con alcune pause asciutte, dapprima oltre i 600-700 metri e successivamente, dal tardo pomeriggio-sera di mercoledì, possibili anche in pianura e sulla città . Al momento la nevicata è prevista debole e con accumuli inferiori a 2-3 cm in pianura e inferiore a 10 cm a 1.000 metri di quota. In pianura nessun rischio di formazioni di ghiaccio almeno fino a mercoledì sera.
Molto è stato fatto anche nei mesi scorsi anche sul fronte della prevenzione. "La Provincia ha provveduto a stilare una mappa dei punti critici in caso (8 in pianura, 9 in collina e 2 in montagna), che il personale terrà costantemente motirato e sui quali potrà essere usato in caso di necessità anche il cloruro di calcio, una sostanza chimica molto costosa (circa 100 volte il prezzo del sale usato comunemente) ma di gran lunga più efficacie proprio in punti particolari come i cavalcavia", continua l'assessore Luciano Gobbi.
A novembre, anche in occasione della sagra di San Prospero, sono stati poi distribuiti 30.000 copie dell'opuscolo "Pronti per l'inverno" con consigli di manutenzione e condotte di guida. La campagna di prevenzione anti-neve della Provincia si è inoltre avvalsa anche di materiale e strumenti innovativi. "Su due strade provinciali a Baiso e Carpineti, con pendenze particolarmente elevate, ad esempio abbiamo installato due rilevatori di ghiaccio con sensore che iniziano a lampeggiare quando la temperatura del fondo stradale scende sotto zero", spiega il dirigente Davide Vezzani. Su cira 30 chilometri di strade provinciali (a Baiso, Viano e in alcuni tratti della Reggio-Novellara) abbiamo invece utilizzato un asfalto particolare, denominato "Slurry Seal", che tende a ghiacciare con minore facilità".
Consigli di manutenzione e condotte di guida
D'inverno, prima di mettersi in viaggio, è utile controllare che:
• le condizioni degli pneumatici siano adeguate al viaggio da intraprendere: nel caso di neve e ghiaccio è necessario disporre di pneumatici da neve ben scolpiti o catene a montaggio rapido
• si sia fatta una prova di montaggio delle catene: farlo la prima volta sotto la neve può non essere facile
• il livello dell'olio sia sufficiente
• ci sia liquido antigelo nell'acqua del radiatore e del tergicristallo
• le spazzole del tergicristallo siano in buono stato
• tutte le luci, comprese quelle di emergenza, siano funzionanti
• la batteria sia in buone condizioni (la durata delle batterie va da 2 a 7 anni)
• le guarnizioni siano protette con polvere di talco o spray al silicone
• in auto ci siano almeno i cavi per l'accensione forzata, un paio di guanti, uno spray antigelo.
In caso di neve e ghiaccio, si raccomanda di mantenere una velocità estremamente ridotta usando le marce basse per evitare il più possibile le frenate e di aumentare la distanza di sicurezza dal veicolo che ci precede; la scarsa aderenza alla strada allunga infatti lo spazio di frenata. E' bene anche liberare interamente l'auto, e non solo i finestrini, dalla neve, in quanto la neve dal tetto dell'auto può cadere all'improvviso sul parabrezza, spaventandoci ed impedendo la vista.