Home Cronaca Il Comune di Reggio non aumenta l’addizionale IRPEF per il 2007

Il Comune di Reggio non aumenta l’addizionale IRPEF per il 2007

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E’ stato presentato questo pomeriggio in municipio a Reggio il “verbale di incontro” che ha sancito il percorso confronto che si è tenuto tra Amministrazione comunale e i sindacati provinciale Cgil, Cisl e Uil sulla fiscalità locale per il bilancio 2007.

Erano presenti il sindaco Graziano Delrio, il vicesindaco Franco Ferretti, l’assessore alle politiche abitative Carla Colzi, i segretari provinciali di Cgil, Mirto Bassoli, di Cisl Giuseppe Pagani, della Uil Luigi Angeletti, con le rispettive rappresentanze, e il direttore generale del Comune, Mauro Bonaretti.

In controtendenza rispetto alla maggior parte dei Comuni capoluogo in regione, Reggio Emilia ha confermato di non incidere con aumenti sul prelievo Irpef, per l’anno 2007, rispondendo “alla richiesta di non ridurre il vantaggio che dovrebbe produrre la Finanziaria sui redditi da lavoro” ha spiegato il vicesindaco.

Esiste tuttavia la consapevolezza che, nello sforzo di risanamento del paese, la Finanziaria pone i Comuni in difficoltà rispetto all’aumento del fabbisogni di servizi e per l’adeguamento delle reti infrastrutturali. E’ stato quindi convenuto che è necessario pensare a misure di prospettiva più ampia.

“Le organizzazioni sindacali - ha precisato Bassoli - non si sono opposte alla leva fiscale, se utilizzata nel senso dell’equità, ma hanno chiesto uno sforzo straordinario nel 2007 e di ragionare su una temporalità diversa”.

Il 2007 vedrà quindi un utilizzo del 50,22% degli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente, tariffe dei servizi invariate tranne che per l’adeguamento ai tassi inflattivi (2,5%) e il rinforzo della lotta all’elusione e evasione fiscale, l’esclusione di tasse di scopo. L’Ici prima casa resterà invariata, mentre l’Ici ordinaria verrà portata dal 6,8 per mille al 7 per mille.

“Il non inasprimento del prelievo fiscale è un fatto assolutamente importante per i lavoratori e i pensionati di questa città” ha commentato Pagani. “Auspichiamo che anche gli altri Comuni possano andare in questa direzione” ha concluso Angeletti.

Nello stesso tempo, il verbale siglato tra Amministrazione e sindacati, prevede l’avvio di percorsi di concertazione ampi su politiche particolarmente sentite, come la casa e il trasporto pubblico, rispetto alle quali si è ipotizzata la possibilità, nel 2008, di una fiscalità locale legata a progetti da definire.