Donne sconosciute, ma ora non più

E’ lo storico locale Renzo Martinelli il tecnico designato dal Comune di Toano per il censimento “finalizzato - spiega Alessandro Cappucci, consigliere delegato alle attività culturali - a fare emergere il contributo delle donne toanesi per la crescita della società e della democrazia, a partire dalla seconda guerra mondiale ai nostri giorni”.
L’iniziativa rientra nel progetto della Provincia “Oltre il 60°. Dalla Resistenza ad oggi. Le donne reggiane protagoniste consapevoli” che riguarda “un articolato lavoro - prosegue Cappucci - di ricerca storica, documentazione, divulgazione e comunicazione”.
Tra le figure che affioreranno “ci sarà sicuramente quella - sottolinea poi l’amministratore toanese - della staffetta partigiana ‘Nadia’, Valentina Guidetti, che fu intercettata e fucilata il primo aprile 1945, giorno di Pasqua, dai nazisti, ma sarà anche preziosissima l’opera del nostro concittadino Mario Ferrari, autore del bel libro ‘Quelle che non fecero la guerra’, che raccoglie diverse testimonianze delle madri, delle spose e delle sorelle dei combattenti, su entrambi i fronti, sulle cui spalle (come rileva lo stesso Ferrari) si riversò il peso effettivo della catastrofe”.
Con la convinta adesione a questo progetto provinciale “intendiamo onorare - conclude il consigliere Cappucci – la finalità dello stesso di ‘dare voce alle tante donne semplici, per lo più sconosciute, che hanno compiuto questo cammino’. Siamo convinti che Renzo Martinelli svolgerà in tal senso un ottimo lavoro”.