Questi i testi presentati per la discussione in Consiglio Comunale.
La mozione della Lista Civica"
Il Gruppo Consiliare della “Lista Civica per Castelnovo Monti” propone all’attenzione ed alla discussione del Consiglio Comunale la seguente
MOZIONE
PREMESSO
• Che in data 18 novembre u.s. si è svolta a Roma una manifestazione di cosiddetti “pacifisti” di sinistra durante la quale abbiamo riascoltato l’orribile e indicibile slogan “Dieci, cento, mille Nassirya” che si è conclusa col rogo di fantocci in foggia militare e col cappio al collo raffiguranti un sionista con svastica, un americano e un italiano con fascio littorio come corazza. Tutto come un anno prima, tutto come prevedibile quando vanno in strada questi mascalzoni travestiti da pacifisti.
• Che il fatto, ripreso e commentato amaramente e duramente dai media nazionali ed esteri, disonora il nostro Paese, offende le coscienze della stragrande maggioranza degli Italiani, le famiglie dei Caduti e oltraggia le nostre Forze Armate che in diverse parti del mondo pagano elevati tributi di sangue per riportare e mantenere la pace.
• Che il Presidente della Repubblica si dichiara sdegnato, il Ministro Parisi parla di imbecilli e di teppisti, il Ministro D’Alema afferma che le forze politiche dovrebbero prendere le distanze da azioni di questo tipo, mentre Marco Ferrando annuncia trionfalmente che il suo “Movimento Comunista per il Partito dei Lavoratori” si presenterà a tutte le prossime amministrative.
• Che i servizi televisivi hanno mostrato che anche gli onorevoli Diliberto e Rizzo hanno partecipato alla manifestazione e che solo all’ultimo momento se ne sono allontanati, definendo, poi, il rogo e gli slogan “cretini”.
ESPRIME
• piena e sincera solidarietà alle famiglie dei Caduti di Nassirya ed alle Forze Armate tutte;
• il proprio sdegno per questa manifestazione inqualificabile che combinando odio ed ignoranza incoraggia ulteriormente gli estremisti;
• la più profonda riprovazione per l’ambiguità di quelle forze politiche di sinistra che prima partecipano, poi si defilano e, sdegnate, denunciano i cretini coi quali hanno marciato;
• la speranza che il Governo, in un sussulto di dignità e nel rispetto per i sentimenti del popolo italiano, voglia espellere dalla maggioranza le forze politiche che hanno offeso Paesi amici e barbaramente oltraggiato tutti i militari caduti per servire la Patria ed i principi di democrazia e libertà ai quali la nostra Costituzione si ispira.
L'ordine del giorno della maggioranza
Il Consiglio Comunale di Castelnovo ne’ Monti
Premesso
• Che in data 18 novembre scorso si sono svolte a Milano e a Roma due manifestazioni per la pace;
• Che a Milano la manifestazione per la pace in Medioriente, “2 stati indipendenti: Israele e Palestina”, si è svolta serenamente e costruttivamente con la partecipazione di numerosi cittadini tra cui israeliani e palestinesi, amministratori, forze politiche, rappresentanti dei sindacati, che hanno ribadito che per una vera pace in Medioriente sono necessarie l’autonomia e l’indipendenza dello stato di Israele e di quello palestinese;
• Che a Roma quella per la pace in Palestina, alla quale i partiti dell’unione escluso il PDCI non hanno aderito, si è svolta per la presenza di un gruppo di autonomi con slogan orribili e irripetibili accompagnati dal macabro rogo di fantocci in divisa militare e col cappio al collo raffiguranti un soldato americano, uno israeliano ed un italiano;
• Che il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio, i Presidenti della Camera e del Senato, i Ministri della Difesa e degli Esteri si sono giustamente dichiarati sdegnati ed hanno definito questa vicenda orribile, indegna ed inqualificabile;
• Che lo stesso PDCI, per la cui partecipazione alla manifestazione di Roma questo Consiglio Comunale esprime il proprio dissenso politico e culturale, ha nettamente e pubblicamente su tutti i mezzi d’informazione preso le distanze dagli orribili slogan e dal rogo di questa triste manifestazione;
Esprime
• Piena e sincera solidarietà alle famiglie dei caduti di Nassirya e a tutte le Forze Armate;
• Il proprio sdegno per questa manifestazione inqualificabile che non ha assolutamente contribuito a sensibilizzare i cittadini sui problemi della pace in Medioriente, ma ha evidenziato come odio e ignoranza siano nemici della tolleranza e della pacifica convivenza;
• Il proprio plauso e ringraziamento agli organizzatori della manifestazione di Milano che hanno ribadito come democrazia, libertà, tolleranza e rispetto reciproco tra popoli e religioni possono portare veramente alla PACE.
• Il proprio appoggio al Governo italiano che, come oggi ha ribadito il Segretario dell’ONU Kofi Annan, è in prima fila in Medioriente per garantire un futuro politico di pace tra israeliani e palestinesi.
