Mi faccio portavoce, del disagio palesatomi da alcuni amici e amiche extracomunitari.
Molti di loro, infatti, si erano attivati per presentare domanda di regolarizzazione alle Poste, in data 14.3.2006, così come prevedeva la legge Bossi-Fini.
La norma in oggetto, lo ricordo, era tesa alla regolamentazione del flusso di extracomunitari nel nostro Paese.
In origine, erano previsti 170.000 ingressi, ma in seguito, mutato l’esecutivo, in data 12.10.2006, la Commissione Affari Costituzionali, ratificava il Decreto Integrativo che autorizzava ulteriori 350.000 nuovi accessi.
Come ricorderete, non tutti gli sportelli postali erano abilitati alla ricezione dei documenti di cui sopra, poiché vi era un sistema cronometrico, estremamente sofisticato e centralizzato, in grado di stilare una graduatoria nazionale sulla base all’esatto momento in cui la documentazione veniva consegnata agli sportelli (tutti sincronizzati al millesimo di secondo tra di loro).
Ad oggi, mi risulta che alcune province abbiano già in mano gli elementi per stabilire se questa o quella badante siano state incluse od escluse nel numero chiuso prestabilito.
Non ho però trovato sino ad ora, in rete, notizie riguardanti la nostra Provincia. Ciò risulta confermato anche dai Sindacati,da me consultati, che hanno curato molte delle suddette pratiche.
Riallacciandomi a quanto dicevo in premessa, gli amici stranieri mi dicono di essersi attivati, telefonicamente, presso gli uffici pubblici preposti, ma senza esito.
Io stesso ho provato più volte: o nessuno rispondeva oppure mi dicevano che l’addetto, impegnato allo sportello, non aveva tempo per evadere le richieste telefoniche.
Si capisce bene che badanti e lavoratori stagionali, i quali hanno, quando va bene, solo la domenica a disposizione, riscontrano non pochi problemi ad avere notizie presentandosi personalmente agli uffici (es. Questura, Prefettura,Patronati, ecc…).
Porre rimedio a tale disagio non ritengo sia poi così complicato Basterebbe forse rendere noti alcuni numeri telefonici, e relativi orari, ai quali poter accedere, per sapere se quella domanda di regolarizzazione sia stata rigettata od accolta. Il futuro di queste persone, tante persone, merita risposta e attenzione.
Più attenzione.
(Umberto Gianferrari)
