Viaggio verso Roma dei dottori agronomi e forestali reggiani che - con in testa i vertici dell’ordine Alberto Bergianti, Aroldo Meglioli e Gabriele Arlotti - saranno ricevuti dalle maggiori cariche parlamentari e delle Commissioni Agricoltura di Camera e Senato, insieme ad una folta e qualificata delegazione rappresentativa dei professionisti del settore e del mondo agricolo regionale.
Saranno presenti Roberto Gaudio, consigliere d’amministrazione dell’ente previdenziale di categoria, Marialuisa Boriani, presidente regionale dei dottori agronomi e forestali, le istituzioni con Afro Rinaldi, assessore all’agricoltura della Comunità Montana, Claudia Orlandini, dirigente della Regione Emilia Romagna, Giuseppe Piacentini, vicecomandante del Corpo Forestale di Reggio Emilia.
Folta sarà la rappresentanza del Consorzio del Formaggio Parmigiano Reggiano con in testa il direttore Leo Bertozzi ed i consiglieri Marco Prandi, Ciro Pavesi, Martino Dolci; qualificata quella delle categorie con Alberto Lasagni (Unione Cooperative), Fausto Castagnetti (Coldiretti), Luciano Semper (Ugc Cisl) e rappresentanze delle maggiori aziende agroalimentari di Reggio E., Modena e Bologna.
L’ingresso a Montecitorio è previsto per le ore 10,20 circa con partecipazione alla seduta parlamentare. E’ prevista la successiva visita al palazzo ed incontro con il vicepresidente on. Pierluigi Castagnetti ed il presidente della Commissione Agricoltura on. Marco Lion.
“Sarà l’occasione – spiega il segretario dell’ordine Arlotti - per portare a livello parlamentare le istanze della categoria, ma anche per lanciare un grido di allarme sulla difficile situazione del settore, formulando nel contempo proposte e riflessioni in un documento scritto che lasceremo ai vertici parlamentari”.
La giornata proseguirà a Palazzo Madama in cui è previsto, nel pomeriggio, l’incontro con Stefano Cusumano e Leana Pignedoli - rispettivamente presidente e vicepresidente della Commissione Agricoltura del Senato -, la visita al palazzo ed alla seduta parlamentare.
“Siamo onorati – dichiara il presidente dell’ordine Alberto Bergianti - di portare all’attenzione dei maggiori livelli istituzionali il contributo di una categoria che ha avuto la capacità di innovarsi ed interpretare le nuove esigenze del comparto, portando un contributo originale e qualificato per l’efficienza del settore, la qualità e la salubrità dei prodotti alimentari, la valorizzazione del territorio e del paesaggio. Una categoria, in altre parole, attenta alla vita delle aziende ma anche al benessere delle persone”.
