Un'esperienza in Europa nella città gemellata di Girona per undici giovani reggiani. E' decollata la "Leva giovanile", il progetto sperimentale di volontariato promosso dall'Assessorato Scuola Università Giovani del Comune di Reggio Emilia.
La "Leva Giovanile" nasce con l'obiettivo di promuovere il coinvolgimento dei giovani nella realtà locale e allo stesso tempo di realizzare momenti di confronto diretto con le altre città europee.
Il programma realizzato dall'agenzia Reggio nel Mondo prevede una serie di appuntamenti con i soggetti istituzionali e associativi che operano con i giovani, alla missione composta da dieci ragazzi della nostra città, a capo della delegazione l'Assessore Scuola Università Giovani Iuna Sassi che per tre giorni farà parte della missione, per il comune di Reggio Emilia saranno presenti anche Eugenio Paterlini dell'ufficio Giovani, Maria Livia Violi della Città educativa e Lara Congiu di Reggio nel Mondo.
La prima spedizione della Leva Giovanile sarà accolta dal sindaco di Girona Anna Pagans e dall'assessore ai Giovani Xavier Manyer, la settimana di scambio sarà incentrata sul tema "Giovani e volontariato in Europa". Sono programmati diversi appuntamenti, la visita del Centro Giovani "Estaciò", del centro culturale "La mercè", delle organizzazioni di volontariato "Hotel d'Entitats", la Casa per l'infanzia "Santa Eugenia", oltre che associazioni e organizzazioni di volontariato locale. Un modo per confrontare e scambiare esperienze tra i giovani della nostra città e quella spagnola, per arricchire il patrimonio di esperienze e condividere conoscenze.
La delegazione vede protagonisti giovani volontari che nel mese di agosto e settembre hanno prestato servizio gratuito nei campi giochi estivi rivolti ai bambini tra i 6 e i 12 anni, rappresentanti del Glocal Youth Parliament, della Gabella di via Roma e di altre associazioni giovanili. La leva giovanile vuole mettere in valore le competenze e le risorse delle nuove generazioni per promuovere azioni di comunità attraverso la responsabilizzazione e sensibilizzazione delle ragazze e dei ragazzi sulle problematiche del territorio dove vivono stimolando la partecipazione civica dei giovani ispirata ai valori dell'Unione Europea tra i quali si evidenziano il dialogo interculturale e la coesione sociale.
Con questa iniziativa, infatti, il Comune chiede ai giovani un "impegno civile e comunitario", l'edificazione di un patto dove "chiedere" ai giovani di impegnarsi nella costruzione del benessere della comunità rappresenta la modalità d'ingaggio principale, come una sorta di rinnovata declinazione dei diritti e dei doveri dei membri di uno stesso corpo sociale.
Girona si trova nella regione autonoma della Catalogna ed è capoluogo dell'omonima provincia con 82.000 abitanti. Città fondata dai romani, conserva un patrimonio artistico di notevole interesse. Il patto di gemellaggio con Reggio Emilia è stato sottoscritto il 16 settembre 1982 con la finalità principale di valorizzare il patrimonio culturale delle due città. La collaborazione con la Città di Girona è fortemente improntata alla promozione dell'Europa unita. Fanno entrambe parte della rete europea di città medie Eurotowns e hanno partecipato a diversi progetti europei. La visita sarà in parte finanziata con fondi europei del bando Gemellaggi tra Città - Promozione della cittadinanza attiva europea.