Davvero una gran bella storia quella avvenuta nei giorni scorsi a Corneto, la frazione di Toano celebre per la sua festa dell’Agricoltura, che anche in questo 2006 ha ottenuto un grande successo di pubblico e numerosissimi apprezzamenti dai partecipanti, per la qualità dell’offerta gastronomica e culturale messa in atto dall’11 al 14 agosto scorsi.
La festa, ogni anno, mette in palio una ricca lotteria, e il tradizionale primo premio in palio è una Fiat Punto. Tradizione confermata anche nel 2006. A vincerla, una coppia di fedeli frequentatori della festa, che ne apprezzano le attività culinarie come quelle culturali, legate principalmente al centro studi "I Ceccati" (dedicato alla memoria della grande famiglia di artisti toanesi, esperti della lavorazione del legno).
I vincitori hanno però deciso, con un gesto di grandissima generosità, di restituire il biglietto fortunato agli organizzatori, che così potranno usufruire del ricavato della vendita della Punto per supportare al meglio le loro prossime iniziative. Le generose persone hanno preferito non firmare la lettera (che conteneva anche il tagliando vincente) dove spiegavano le motivazioni del loro gesto. La missiva era indirizzata a Fulvio Fioroni, assessore del comune di Toano e una delle grandi anime della festa.
Tutti i volontari e gli organizzatori della festa di Corneto desiderano quindi ringraziare di tutto cuore questi benefattori per la nobiltà d’animo e la generosità espresse attraverso la loro decisione.
A seguire, il testo completo della lettera che i vincitori hanno inviato a Fulvio Fioroni.
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Carissimo sig. Fioroni, colgo l’occasione di questa lettera per ringraziare lei e il gruppo organizzatore della festa, per le belle iniziative che portate a compimento nel corso dell’anno in quel bellissimo e caloroso paese di Corneto.
Da parecchi anni abbiamo il piacere di partecipare alla vostra festa dell’Agricoltura, e specialmente negli ultimi anni devo ammettere, la vostra manifestazione ha raggiunto livelli molto alti riuscendo a coniugare il mangiare (sempre ottimo, complimenti alle cuoche) ad argomenti di più alto spessore come il bellissimo convegno organizzato quest’anno nella chiesa parrocchiale, che vi permettono di avere il qualcosa in più rispetto alle altre feste.
Fiore all’occhiello è sicuramente il centro studi "I Ceccati", che amo definire il gioiello del nostro Appennino, un’iniziativa che ho seguito dalla nascita e non posso che esprimerle le mie felicitazione per il grosso successo che state ottenendo, del tutto meritato.
Come già accennavo in precedenza da tanti anni siamo frequentatori della vostra festa, e ultimamente abbiamo avuto il piacere di raccogliere il vostro invito, per sostenere la vostra associazione con un piccolo contributo; e non può immaginare la sorpresa quando abbiamo ricevuto la vostra lettera di ringraziamento, allegata a due prestigiose pubblicazioni, di cui quella sulla festa veramente bellissima.
Nella busta, come lei sa, erano presenti anche alcuni biglietti della vostra lotteria, e, sorpresa nella sorpresa, ci siamo accorti che uno di questi biglietti era il biglietto vincente della Fiat Punto; come lei avrà già visto è lo stesso biglietto allegato a questa lettera, perché riteniamo che le vostre iniziative meritino questo e molto altro.
Lo affidiamo a lei convinti che ne saprà fare l’uso più appropriato, ci scusi se non firmiamo questa lettera ma preferiamo l’anonimato, in quanto non conta la persona che fa un gesto ma il gesto stesso.
Concludiamo augurando a lei, al gruppo organizzatore e a tutti i volontari un lungo periodo pieno di soddisfazioni; ricordando una frase di un personaggio tristemente famoso che disse una frase diventata storica: Non pensate a quello che il paese può fare per voi, ma quello che voi potete fare per il vostro paese.