I giovani della montagna si ritrovano per il secondo anno alla tre giorni di SINAPSI che si svolgerà presso la Parrocchia di Campolungo dal 15 al 17 settembre.
A seguire una nota di don Giordano Goccini. che coordina questa iniziativa, una nota stampa che illustra il programma, e una sintesi del programma dei tre giorni
COS'E' SINAPSI
SINAPSI è nata quasi tre anni fa dall’esigenza di creare un collegamento tra i giovani delle parrocchie della montagna, per superare l’isolamento e proporre iniziative comuni aperte a tutti i giovani e a tutto il territorio.
Così, da due anni proponiamo una tre giorni di festa che sia motivo di riflessione e di aggregazione.
La festa si snoda tra preghiera, incontri, dibattiti, momenti sportivi, musicali e al centro presenta lo spettacolo che i giovani hanno già presentato in anteprima a Lourdes il 30 agosto: "quando il gallo canta"
Il tema di quest’anno è quello della speranza. Filo conduttore la figura di Pietro che ama e tradisce, ma quando sente smascherato il suo peccato dal canto del gallo ricomincia nell’amarezza del pianto un’alba nuova della sua vita.
Così noi crediamo che i giovani possano anche sbagliare, fallire, peccare, ma il giorno in cui il gallo canta dobbiamo essere accanto a loro per ricominciare.
Abbiamo più che mai bisogno di un forte messaggio di speranza in questo tempo colpito dal dolore della tragica scomparsa di un amico.
SINAPSI 2006
Torna anche quest’anno il momento di incontro e di festa organizzato dai ragazzi di “Sinapsi”, il gruppo giovanile interparrocchiale della montagna, che dalla sua costituzione ha proposto diverse iniziative di grande interesse e successo come spettacoli teatrali e musicali. Iniziative che puntualmente aggregano decine di giovani, non soltanto nei giorni in cui si svolgono gli eventi aperti al pubblico, ma anche per diverse settimane precedenti per la loro preparazione e l’allestimento.
Nei giorni del 15, 16 e 17 di settembre i ragazzi di Sinapsi vogliono invitare tutti i loro coetanei a partecipare ad una serie di appuntamenti, che si svolgeranno a Campolungo in strutture allestite appositamente nelle sale della Parrocchia, all’insegna della musica, dello sport, dell’ascolto di testimonianze di vita particolari ed importanti.
Il tema alla base della tre – giorni vuole essere la speranza: un tema che in questi giorni in montagna assume una importanza ancora maggiore, e sono stati gli stessi ragazzi a voler dedicare alcuni momenti della manifestazione a Giacomo Li Pizzi, che per molti di loro oltre che un coetaneo era anche un amico.
Un filo rosso che unirà tutti i diversi ambiti del festival sarà l’ascolto.
Ecco dunque che in apertura è stato scelto un incontro incentrato sulla difficoltà che spesso si riscontra nel dialogo tra le generazioni: “Quando le strade si dividono” è il titolo, e vi parteciperanno Don Vittorio Chiari, sacerdote salesiano che dirige il centro di recupero di Arese per ragazzi difficili, una alternativa al riformatorio in cui si cerca di recuperare i giovani ospiti, Fabio Pizzul, figlio del noto commentatore sportivo Bruno, direttore del Circuito Radio Marconi, ed Arturo Ballabio, ex campione del Palermo Calcio che oggi è molto attivo nel volontariato con i giovani in Italia e Sud America.
Sabato sera sarà la volta di un importante concerto intitolato “HOPEra” che segna l'apertura del Progetto Auris sulle espressioni artistiche giovanili della montagna, in collaborazione con il Comune di Castelnovo e la Provincia. Sul palco si alterneranno Colombari Mirko trio, The Storms, Finding Nemo, Haeresis, Hard effector, complessi locali, con musiche e parole dei giovani della montagna. Tra l’esibizione di un gruppo e quella del successivo, il musicista Ezio Bonicelli e l’attrice Francesca Bianchi si esibiranno in alcuni brani recitati e stornelli tradizionali della antica cultura montanara. A chiudere la serata sarà la presenza eccezionale di Nando Bonini, che fu chitarrista di Vasco Rossi in tournè dal 93 al 2003 e oggi suo arrangiatore e compositore durante i primi anni di grande successo del cantautore di Zocca. Bonini scelse poi un percorso artistico diverso, più sofisticato e lontano dal grande pubblico, dopo aver provato gli eccessi della fama. Oltre a suonare Bonini racconterà la sua esperienza di vita e musicale: si tratta davvero di un musicista di eccezione, uno dei migliori chitarristi italiani.
Domenica nel pomeriggio un momento di sport e divertimento, con il torneo misto di pallavolo che vedrà impegnate le rappresentative di tutti i paesi della montagna.
Ad effettuare la premiazione sarà Gabriele Colombani, ragazzo che sta diventando davvero un portabandiera dello sport e della attività fisica da quando pochi anni fa fu costretto in sedia a rotelle da un serio incidente durante una escursione. Da allora sta promuovendo eventi sportivi dedicati ai disabili, come cavalcate in quad, ed ha anche partecipato ad eventi importanti come la maratona di New York.
Oltre a premiare la squadra vincitrice Gabriele racconterà questa sua esperienza di grande forza.
Infine domenica sera torna l’ormai tradizionale spettacolo teatrale allestito dai ragazzi di Sinapsi: dopo aver messo in scena un’opera sulla vita del giovane Don Bosco, e lo scorso anno sulla vita del Pittore Ligabue, quest’anno viene riproposto uno spettacolo già collaudato diversi anni fa dai ragazzi del “Meeting dei giovani della montagna” esperienza di cui Sinapsi è in pratica erede.
Torna in scena “Quando il gallo canta” incentrato sulla figura di San Pietro che ama il suo maestro e tuttavia lo tradisce.
Per tutte e tre le serate sarà anche possibile fermarsi a cena tutti insieme sotto il tendone allestito a Campolungo.
IL PROGRAMMA IN SINTESI
VENERDI' 15 SETTEMBRE
ore 19 S.Messa presieduta dal Vescovo don Lorenzo
Ghizzoni
ore 20 cena
ore 21 tavola rotonda "Quando le strade si dividono"
SABATO 16 SETTEMBRE
ore 19 preghiera della sera
ore 19,30 cena
ore 21 HOPERA: musiche e parole dei giovani della
montagna.
DOMENICA 17 SETTEMBRE
ore 14 torneo di pallavolo misto
ore 18,30 "Quando ricominciare è difficile: W lo sport!"
ore 19,30 cena
ore 21 "Quando il gallo canta". Spettacolo dei
giovani di SINAPSI.
