In una raccomandazione sulla digitalizzazione e la conservazione digitale, la Commissione invita gli Stati membri ad agire in vari settori, dalle tematiche connesse ai diritti d'autore alla conservazione sistematica dei contenuti digitali per garantire l'accesso a lungo termine a tale materiale.
Al momento è digitalizzata solo una piccola percentuale delle raccolte culturali presenti negli Stati membri. Per conseguire la massa critica necessaria occorre uno sforzo comune per accelerare la digitalizzazione e l'accessibilità on line di questo materiale. Con la raccomandazione appena adottata la Commissione invita gli Stati membri ad adottare provvedimenti concreti in tal senso. Entro il 2008 attraverso la biblioteca europea digitale sarà possibile accedere a due milioni di opere tra libri, film, fotografie, manoscritti e altre opere. Tale cifra salirà ad almeno sei milioni entro il 2010, ma è destinata ad essere molto più elevata in quanto, per tale data, praticamente ogni biblioteca, archivio e museo in Europa potrà collegare i propri contenuti digitali alla biblioteca digitale europea. Tutti i cittadini avranno accesso al ricco e diversificato patrimonio culturale europeo disponibile in linea a fini di studio, lavoro o svago, mentre innovatori, artisti e imprenditori potranno utilizzarlo come materia prima per nuove attività creative.