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“Emergenza giovani”

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La recente tragica morte di Giacomo Li Pizzi ha aperto una profonda ferita nell’animo della cittadinanza, ancora incredula e sconvolta.

Il fatto risulta tanto più grave quanto più incerte appaiono le cause che l’hanno determinato. Il senso generale d’angoscia ha aperto alcuni squarci inquietanti su comportamenti e fenomeni che si ritenevano estranei alla nostra comunità e di cui è necessario venire a conoscenza.

Troppo a lungo la comunità di Castelnovo ne’ Monti ha creduto di essere forse un’isola felice, senza rendersi conto che anche qui, come altrove, esiste una vera e propria “emergenza giovani”.

E’ problema cruciale della società contemporanea dal quale dipenderà il futuro della società stessa.

E’ pertanto il momento di assumersi da parte della comunità (scuola, parrocchia, genitori e famiglie, adulti in generale, istituzioni pubbliche: nessuno è innocente) la responsabilità dell’autocritica, alla luce della verità che deve emergere intorno a quanto accaduto a Giacomo.

In questo quadro di generale preoccupazione, e di non celata rabbia interiore, sarà nostro preciso impegno far sì che il Consiglio comunale si impegni a diventare promotore di momenti di riflessione, di dibattito e di analisi ad alto livello sul problema giovani all’interno della comunità che amministra affinché essa diventi il più possibile “comunità educante”.

Chiediamo poi alla magistratura ed alle forze dell’ordine di non trascurare nessun indizio per fare piena luce sui fatti accaduti, approfondendo le indagini in ogni direzione, facendo chiarezza su aspetti che forse avrebbero dovuto essere affrontati con maggiore consapevolezza e decisione già da tempo.

(Anna Curini, Luigi Bizzarri, Gruppo consiliare Rifondazione Comunista-Castelnovo trasparente)

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