Lo SDI di Castelnovo ne' Monti ha emesso nei giorni scorsi un comunicato lamentando che l'assessore socialista dimissionario dalla Giunta di Castelnovo Dante Ligabue non sia stato sostituito con un altro rappresentante dello SDI.
Il documento SDI parlava di "indisponibilità di DS e Margherita" e di "volontà prevaricatrice dei due maggiori partiti della coalizione" e preannunciava "iniziative politiche da assumere" in merito alla questione.
A questo documento risponde ora il segretario comunale DS Walter Davoli scrivendo:
"Ci stupisce molto l’attacco arrivato dallo Sdi sui cambiamenti nella Giunta castelnovese: quelle di Ligabue sono state dimissioni per motivi personali, e non a carattere politico. Non capiamo il giudizio di indisponibilità a discutere rivolto dallo Sdi agli alleati della coalizione: anche loro avevano sottoscritto nella campagna elettorale precedente alle ultime amministrative il documento, approvato all’unanimità, che indicava chiaramente l’impegno a nominare assessori soltanto tra i consiglieri eletti. E comunque non siamo mai stati insensibili alle istanze dello Sdi, una forza importante della coalizione, valutata e rappresentata nel Consiglio comunale.
Un atteggiamento che come Ds quindi davvero non comprendiamo: negli incontri fatti fin dall’avvio di questa amministrazione si è puntato sull’unità e coesione della coalizione, ed anche i recenti incontri avvenuti dopo le dimissioni di Ligabue hanno visto lo Sdi partecipe in ogni occasione con i responsabili di zona, che hanno contribuito alla discussione fino alla sua conclusione.
I Ds non hanno in alcun momento prevaricato la presenza dello Sdi: nelle riunioni del direttivo comunale sul tema del nuovo ingresso in Giunta è stata semplicemente ribadita l’esigenza di seguire l’indicazione di nominare solo assessori eletti, senza pregiudizi verso alcun componente della coalizione, ma tenendo comunque conto che lo Sdi in montagna è ben rappresentato, con due sindaci esponenti del partito, a Canossa e Collagna, ed assessori in quasi tutte le giunte. Alla fine della discussione abbiamo condiviso la scelta di Bertoncini, terzo tra gli eletti alle amministrative con un forte numero di preferenze”.