Dopo mesi di intenso lavoro che ha visto coinvolti professionisti e volontari, la chiesa parrocchiale di Felina ha ritrovato il suo antico splendore in seguito ad un intervento di restauro che ha riportato alla luce l'assetto e l'apparato decorativo ottocenteschi. Per inaugurare la riapertura della chiesa restaurata e illustrare il lavoro realizzato si è tenuta domenica pomeriggio, alle ore 16, una particolare liturgia del vespro che ha visto la partecipazione del vescovo ausiliare Lorenzo Ghizzoni e di diversi amministratori locali, fra di essi il sindaco di Castelnovo ne' Monti, Gian Luca Marconi.
Prima del momento religioso, il responsabile dei lavori, l'architetto Gabriele Ferri, ha presentato il progetto e le sue varie fasi di realizzazione, mentre la restauratrice Maura Favali, con l'ausilio di numerose immagini, ha efficacemente illustrato le modalità dell'intervento di ripulitura e ripristino dei 1200 metri quadri di chiesa: un edificio che ha subito dal XVI secolo in poi sedici rifacimenti e che si presenta oggi come alla metà del Novecento quando l'apparato decorativo originario fu progressivamente coperto. Un grande intervento che, come ha sottolineato il vescovo Ghizzoni, porta a ricordare anche i tanti che hanno nel tempo lavorato per una chiesa bella e degna. Ad essi si vanno ad aggiungere i felinesi di oggi e il loro parroco, don Pietro Romagnani.
