“Si tratta di uno spettacolo di grande fascino, che sarà presentato in una cornice unica di straordinaria suggestione come quella della pieve matildica”: così Alessandro Cappucci, consigliere delegato alle attività culturali, illustra la serata dedicata a “Compianto”, una rappresentazione ideata dal maestro Francesco Germini, liberamente ispirata all’opera letteraria di Davide Rondoni e al gruppo scultoreo omonimo in terracotta policroma del quattrocento, opera di Niccolò dell’Arca, raffigurante sei figure piangenti (tra cui la madre di Gesù) attorno al corpo morto del Cristo, custodito nella chiesa di Santa Maria della Vita a Bologna.
La manifestazione, che si terrà sabato 15 luglio, con inizio alle 21, è indetta dal Comune in collaborazione con la Comunità montana.
“E’ un viaggio in poesia e musica - si legge tra l’altro nella presentazione dell’opera - dalla profondità dell’uomo e del suo male alla luce della nuova speranza con la mediazione di Maria”.
La narrazione (voce narrante Ercole Leurini), con coro (San Francesco da Paola di Reggio Emilia, diretto da Annalisa Vandelli) e violino (Francesco Germini), comprende brani che spaziano dal medioevo al rinascimento, fino ai tempi contemporanei. I costumi sono di Alessio Rosati.
“La musica, il canto e la narrazione - conclude Alessandro Cappucci – si fonderanno creando suggestioni e favorendo alcune riflessioni, attraverso forme di comunicazione privilegiata, sui sentimenti umani”.
La serata è ad ingresso gratuito.