Home Cronaca Bilancio consuntivo 2005 di Castelnovo 2 / L’Amministrazione risponde

Bilancio consuntivo 2005 di Castelnovo 2 / L’Amministrazione risponde

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La seduta consiliare di mercoledì è stata davvero interessante e partecipata: un aspetto che riteniamo positivo, visto che usualmente si registrano ampie discussioni sui bilanci di previsione e molto meno sui consuntivi. Devo dire che stavolta non è stato così, ma la minoranza si è concentrata soprattutto sugli aspetti contabili, e ovviamente meno sul merito della relazione programmatica, ovvero su quanto realizzato dall’Amministrazione nel 2005. Gli interventi della Lista civica sono stati molto polemici sul lavoro dei revisori dei conti: ovviamente un atteggiamento comprensibile visto il ruolo di opposizione”.
Sul “dimezzamento” del valore azionario di Enìa denunciato dalla Lista civica Marconi prosegue: “Il conto patrimoniale per un ente pubblico ha un 'peso' molto diverso rispetto a quello di un privato, perché non rientra nella parte attiva. Certamente un errore di scrittura c’è stato nel passaggio di Agac–Enìa a Spa, quando la quota di Castelnovo passò dal 3% all’1%. Il valore è rimasto comunque sempre lo stesso: 4 milioni di euro. L’errore, comunque, ovviamente non andava fatto, ma non ha inciso in alcun modo sul bilancio 2005 né sui precedenti in cui era presente, perché tutti erano ben consapevoli del valore della quota di Enìa relativa a Castelnovo. Ci scusiamo comunque con il Consiglio, ma riteniamo che nel dibattito questo sbaglio sia stato caricato eccessivamente con intento polemico.
Per quanto riguarda gli altri punti oggetto di critica della minoranza: la percentuale di aumento dell’Ici che viene citata è errata, perché calcola l’introito generale e lo divide pro capite, ma non viene tenuto in conto il recupero dell’evasione, che per il 2005 è stato di ben 435 mila euro. L’indebitamento a cui la Lista civica fa riferimento è relativo all’emissione di Boc che sono stati utilizzati per la realizzazione di opere pubbliche sulla cui importanza gli stessi consiglieri di opposizione hanno convenuto. L’incidenza del debito per il Comune di Castelnovo è comunque, secondo i parametri istituzionali indicati per calcolarlo, pari al 3%, mentre il livello di guardia viene indicato come preoccupante a partire dal 12%. Infine, sulla questione dei minori trasferimenti dallo Stato e dalla Regione: è ovvio che l’alta percentuale nei tagli effettuati dalla Regione è dovuta ai minori fondi che questa ha a sua volta ricevuto dal Governo. Per fare un esempio sul sociale c’è stato un taglio nei trasferimenti dallo Stato alla Regione del 50%.

(Gian Luca Marconi, sindaco di Castelnovo ne' Monti)