Il punto principale all’o.d.g. era l’approvazione del rendiconto per l’esercizio finanziario 2005. Critico con grande durezza la relazione predisposta dal Collegio dei Revisori ritenendola insufficientemente chiara, affetta da errori e mancante di approfondimenti necessari a dar conto di “dati” francamente sconvolgenti. Il riferimento ultimo va alla scoperta che, in un anno, il valore delle azioni Enía che possediamo è passato da 16 miliardi a 8 miliardi (di vecchie lire), cioè si è dimezzato, senza alcuna obiettiva giustificazione!
E' del tutto evidente che una differenza di tale valore non poteva nè essere minimizzata, nè tanto meno accettata “a scatola chiusa”.
L’Amministrazione ha fornito i chiarimenti che hanno permesso di capire quali fossero state le cause del fatto. Peccato che esse risalgano al 1999 e nessuno ne abbia tenuto conto nel predisporre i successivi bilanci che, dal 2000, sono sbagliati per quanto riguarda la situazione patrimoniale!! Forse il bilancio non è la pubblicazione più intrigante, ma da parte degli amministratori e dei revisori dovrebbe ricevere ugualmente un po’ più d’attenzione.
L’intervento del consigliere Cagni (del nostro gruppo) sullo stesso argomento ha completato in modo preciso e pertinente la critica svolta sui documenti di bilancio, sottolineando anche il richiamo normativo al dovere di veridicità ed attendibilità delle scritture contabili. Con alcune precisazioni sull’Enía è intervenuto anche il consigliere Ugolotti dello stesso gruppo.
Ai cittadini interesserà inoltre sapere che:
- dal 2003 al 2005 l’Ici è aumentata del 16,4%;
- nello stesso periodo i contributi dello Stato sono diminuiti del 14% mentre quelli della Regione sono diminuiti del 56%;
- l’indebitamento del Comune, a fine 2005, era di circa 23 miliardi di vecchie lire e dal 2003 è aumentato globalmente del 62,3%. Nel solo 2005 l’aumento del debito risulta del 38,6%;
- il risultato economico della gestione 2005, depurato della parte straordinaria, presenta una perdita di € 712.435,00 (circa 1,5 miliardi di lire) con un peggioramento dell’equilibrio economico di € 144.215,48 (circa 280 milioni di lire) rispetto al 2004.
(Umberto Casoli, capogruppo "Lista civica per Castelnovo Monti")