Nel consiglio comunale insediatosi a Villa Minozzo venerdì 16 giugno scorso, la lista civica "Insieme per Villa Minozzo" ha eletto come proprio capogruppo Massimiliano Coloretti e come vice Gaetano Lanzi.
Segnaliamo che la maggioranza eletta ha presentato una giunta composta dal massimo numero di assessori consentiti dal regolamento, ossia 6, ai quali ha ulteriormente aggiunto 3 consiglieri delegati portando così a 10, compreso il sindaco, i membri dell’esecutivo.
Tra gli assessori, in particolare, figurano Fiorini e Piacentini (primo dei non eletti) che sono esterni al Consiglio comunale.
Teniamo a precisare che il comune di Villa Minozzo presenta il più alto debito pro capite per mutui e prestiti di tutta la provincia, situazione che di fatto determina una paralisi dell’ente. Di fatto un bambino che nasce a Villa Minozzo è titolare di un debito pari a quasi 2000 euro.
In questa situazione riteniamo assurda ed eticamente scorretta la decisione della maggioranza di costituire una mega-giunta nei fatti composta da 10 elementi, su undici eletti, percettori di indennità o comunque di sostanziosi rimborsi.
Il gruppo consiliare "Insieme per Villa Minozzo" formalizzerà nel prossimo Consiglio la proposta di dimezzare le indennità ed i gettoni di presenza degli amministratori, al fine di dare concretamente il segno che il governo del Comune è un dovere civico e non una prestazione a pagamento.
(Massimiliano Coloretti, Gaetano Lanzi, Cristina Moggi, Alessandra Zobbi, Tarcisio Costante Zobbi - Villa Minozzo)
