Davvero curiosi. Ma non solo curiosi. Sono i cartogrammi messi a punto, dopo uno studio di anni, da ricercatori dell’università di Sheffield, Regno Unito.
Nella sostanza si tratta di mappe del mondo in cui le dimensioni relative degli stati variano a seconda del particolare dato preso in considerazione.
Ad esempio, se si vogliono rappresentare le nazioni a seconda della percentuale di anziani presenti nella popolazione vedremo un’Italia bella cicciotta, ma sempre ben riconoscibile, rispetto agli altri stati essendo il nostro Paese tra i primissimi posti al mondo in questa classifica. Si tratta nella sostanza dell’equivalente grafico – con il vantaggio di dare un’idea a colpo d’occhio – di una tabella piena di elenchi, dati e numeri della situazione planetaria circa un dato aspetto che si vuole prendere in esame.
Un’intuizione che ha risvolti non solo di curiosità, in quanto, utilizzata con metodo, serve anche a prendere coscienza immediata di certe dinamiche eventualmente poi da approfondire meglio.
Per maggiori informazioni rimandiamo al sito web relativo per rendersi conto direttamente della cosa.