Stanotte, a Reggio Emilia, passaggio di consegne tra il vecchio casello dell’Autosole e il nuovo sistema di collegamento autostradale alla città. Dopo 47 anni, infatti, il vecchio casello cessa la sua attività per lasciare il posto, circa un chilometro più a ovest, alla nuova porta autostradale di Reggio, dalla quale i veicoli in entrata e in uscita dall’A1 transitano dalle ore 6 di questa mattina.
L’apertura della nuova struttura – inaugurata ieri mattina dal sindaco Graziano Delrio e dal direttore del terzo tronco autostradale, Giovanni Dionisi (Autostrade per l’Italia), alla presenza delle autorità cittadine e dell'ex sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti Mauro Del Bue – rappresenta una tappa significativa del percorso di riorganizzazione della viabilità nell’area a nord della città.
Collocato in prossimità della zona industriale di Mancasale e dell’area fieristica di Reggio, il nuovo casello consente il collegamento diretto con la tangenziale nord (uscita quattro) e si propone quale snodo veloce e funzionale per l’intero territorio comunale e provinciale. Una soluzione che permette anche una nuova e più sostenibile suddivisione del traffico e che va ad alleggerire dal traffico di attraversamento la zona di via Gramsci e di via Morandi. Con l’ultimazione dei tre ponti progettati dall’architetto Santiago Calatrava lungo il nuovo asse attrezzato e con l’apertura del suo prolungamento verso Bagnolo (prevista entro il prossimo autunno), il nuovo casello sarà anche in grado di garantire un migliore collegamento verso la parte settentrionale della pianura: Bagnolo, Novellara, Guastalla, Reggiolo, Mantova.