Importante iniziativa promossa dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Si svolgerà dal 22 al 25 aprile sul nostro territorio. Si tratta di uno stage residenziale sui fenomeni carsici con particolare riferimento all’area dei Gessi Triassici, sul fiume Secchia, già sito di interesse comunitario europeo, formazione geologica di evaporiti formatesi più di 200 milioni di anni fa. Su quest’area, che fa appunto parte del Parco nazionale, è in corso un progetto denominato “Trias”, i cui titolari sono i Comuni di Castelnovo ne' Monti e di Villa Minozzo.
In particolare in questa fase a seguirlo direttamente è l’assessore all’ambiente di Castelnovo, Nuccia Mola. Al progetto collaborano anche la Comunità montana e la Provincia di Reggio, ed è coordinato dalla Società Speleologica Italiana. Lo stage residenziale si svolgerà a Sologno, suggestivo borgo a ridosso della dorsale della Pianellina, nel cuore degli affioramenti di evaporiti triassiche della Val Secchia.
Quaranta allievi, provenienti da ogni parte d’Italia, saranno a confronto con docenti di università italiane (Bologna, Firenze, Torino, Trieste) e spagnole (Almeria). Inoltre parteciperanno ricercatori e liberi docenti nelle diverse discipline scientifiche applicate allo studio dei fenomeni naturali in area carsica. In Italia i fenomeni carsici interessano circa un quarto del territorio montuoso, un sesto della superficie totale del paese, e dagli acquiferi carsici dipende già oggi oltre il 40% dell’approvvigionamento idropotabile complessivo nazionale.
L’affioramento dei Gessi Triassici della val Secchia copre una superficie di 22 chilometri quadrati e dà origine alla sorgente carsica più copiosa dell’Appennino settentrionale: le sorgenti salate di Poiano. Nell’ambito dello stage verranno presentati in anteprima i risultati iniziali delle nuove ricerche condotte sull’origine e la dinamica della salinità delle acque di Poiano.
In generale poi il corso intende fare il punto delle conoscenze e delle esperienze nel campo dei monitoraggi ambientali in ambiente carsico: concepito come un momento di confronto tra esperienze diverse, verrà sviluppato attraverso conferenze, presentazioni, discussioni collettive, esposizione di esperienze, verifiche ed esercizi pratici. Le esperienze scientifiche e la conoscenza dei fenomeni naturali del territorio verranno poi trasmesse, attraverso il progetto Trias, alle scuole della Comunità attraverso incontri ed escursioni guidate con geologi esperti che prenderanno il via dal prossimo mese di maggio.