Oltre un migliaio di turisti hanno guardato oggi insieme agli abitanti di Agadez l’eclissi di sole nel nord del Niger, sul bordo del deserto del Sahara, dove i raggi di solito picchiano forte. L’evento – osservabile oggi in un’ampia fascia della superficie terrestre, dal Brasile alla Mongolia – è stato particolarmente seguito in Africa. Il ministro del turismo del Niger, Amadou Nouhou, ha detto che il suo governo si è attivato per garantire ai turisti di godersi questo particolare spettacolo ‘siderale’ in una località particolarmente isolata. Il ministro ha detto che l’eclissi ha portato ad Agadez un buon numero di turisti, con un impatto positivo per l’economia locale; tutti col naso insù anche in altre zone del Niger, come Zinder e Maradi.
In Ghana le scuole sono rimaste chiuse per permettere di osservare questo fenomeno naturale: a queste latitudini l’eclissi di sole – coperto dal passaggio della luna sulla stessa direttrice - è stata praticamente totale. Le autorità dei paesi dell’Africa occidentale, negli ultimi giorni, avevano sollecitato i propri cittadini a non guardare il sole senza adeguata protezione o senza occhiali. In questa parte del continente, il fenomeno è stato osservato per primo a Cape Cosat beach, in Ghana, dove la televisione di Stato lo ha trasmesso in diretta.
Il Togo ha programmato una sorta di ‘festa nazionale’, mentre l’oscuramento del sole “spostava” verso est: in 3 ore e 12 minuti, il cono d’ombra della luna ha percorso circa 14.500 chilometri sulla superficie terrestre: dopo Ghana, si è diretto verso Benin, Nigeria, Ciad, Libia, Egitto e Medio Oriente, “proseguendo” poi il suo cammino in direzione dell’Asia centrale fino alla Mongolia.
(tratto da: www.misna.org).