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L’Appennino reggiano e modenese mappato per l’orienteering

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C’è una pratica sportiva che fa impazzire i finlandesi. E in Italia sono quasi mezzo milione i siti web che ne parlano. “L’Appennino Reggiano e Modenese ha le carte in regola per proporsi come capitale per questo ‘sport all’aria aperta’” spiega Emiro Endrighi, presidente del Gal Antico Frignano e Appennino Reggiano, l’agenzia reggiano modenese che ha appena pubblicato un bando per promuovere la realizzazione di nuove mappe finalizzare alla pratica dell’orienteering.

“Mettiamo in campo 25.000 euro attraverso i quali vogliamo arricchire la dotazione tecnica degli enti locali e dei gruppi sportivi per poter accogliere gruppi scolastici numerosi, per organizzare camp internazionali e competizioni di alto livello nel nostro Appennino”.

Ma in cosa consiste, presidente, questa disciplina?

“Nel raggiungere una serie di punti prestabiliti con il solo ausilio di una dettagliata carta topografica e di una bussola; è una pratica popolarissima nei Paesi nordici e sta conquistando sempre più appassionati anche in Italia. La nostra montagna può diventare un polo nazionale degli orienteers: attraverso un progetto assai vasto stiamo già collaborando da diversi mesi con un Gal finlandese; questo ci consente di scambiare idee, acquisire competenze ed esperienze”.

Un’attività sportiva rivolta a chi?

“No, non solo sport, può anche essere considerata come una passeggiata nei boschi, consapevole ed impegnativa ma non necessariamente competitiva. Soprattutto questo progetto consente di differenziare l’offerta turistica e potenziare le proposte dell’Appennino. E’ per questo che il bando pubblicato dal Gal è rivolto ad enti pubblici (comuni, comunità montane ed enti parco) e soggetti privati operanti nel settore turistico”.

“Con questo bando – entra nello specifico Gualtiero Lutti, direttore del Gal – sosteniamo spese per la progettazione, la realizzazione e la stampa di mappe tecniche omologate Fiso, necessarie per lo svolgimento di attività sportiva e ricreativa inerente all’orienteering. Saranno concessi contributi al 50% della spesa ammessa: indipendentemente dall’importo complessivo dei singoli progetti, la spesa massima ammissibile per ogni singolo progetto non potrà superare l’importo di 6.000,00 euro. Contiamo di finanziare circa 10 progetti”.

La domanda di contributo, redatta utilizzando l’apposito modello e in duplice copia, deve essere presentata direttamente o inviata per posta, tramite raccomandata a/r, al Gal “Antico Frignano e Appennino Reggiano”, via Emilia Ovest 101, 41100 Modena, entro il 28 aprile 2006, corredata di tutti i documenti richiesti. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.galmodenareggio.it, e al tel. 059/821149.