La situazione dell’ufficio tecnico comunale è al centro di una interpellanza presentata dalla Lista Civica nei giorni scorsi. Se ne parlerà in una prossima seduta di Consiglio, ma intanto interviene il vicesindaco ed assessore all’urbanistica Fabio Bezzi.
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Casoli è a conoscenza del fatto, riportato nella stessa interpellanza, che stiamo attuando una ristrutturazione dell’ufficio tecnico. Le finalità sono quelle di lavorare con maggiore trasparenza, in un rapporto più diretto con i professionisti del settore che operano sul territorio comunale, e cercando di incrementare la comunicazione verso la cittadinanza; questo in particolare sugli interventi pubblici. Con i professionisti abbiamo avuto negli ultimi mesi una serie di incontri nei quali è stato presentato e valutato insieme il documento che contiene gli indirizzi che seguirà la nuova Commissione per la qualità architettonica ed il paesaggio (ex commissione edilizia). Si tratta di uno strumento innovativo messo a disposizione di chi lavora nella progettazione edilizia. Dopo la sua introduzione abbiamo concordato un periodo di sperimentazione, con l’impegno di rivederci attorno al mese di giugno per fare insieme le opportune valutazioni e ascoltare eventuali richieste di modifica. Per quanto riguarda le procedure in senso stretto, l’ufficio tecnico ha definito una “cartella”-tipo, indicando con chiarezza tutta la documentazione da presentare. L’introduzione di tutte queste innovazioni, della cui utilità l’Amministrazione è fortemente convinta, nella fase iniziale può aver causato qualche ritardo, ma dobbiamo anche dire che negli ultimi incontri la Commissione ha espresso soddisfazione per aver notato un netto miglioramento delle istruttorie edilizie, e per questo dobbiamo ringraziare il lavoro del nostro tecnico Daniele Corradini ed anche lo sforzo dei professionisti locali nel cercare di adeguarsi alle linee guida. Infine aggiungiamo che da due mesi purtroppo è assente per problemi di salute il responsabile del settore pianificazione del territorio Beatrice Celli, e questo ha fatto sì che non influisse come dovuto l’incremento di organico dell’ufficio.
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Intanto torna a farsi sentire Fabio Filippi. "Il comune simbolo dell’Appennino reggiano, Castelnovo ne' Monti, è in una situazione d’assoluto stallo – dice – a causa di un’Amministrazione che impiega oltre un anno per rilasciare una concessione edilizia, ora permesso a costruire, e nella maggior parte dei casi, la risposta emessa è pure negativa. Legalmente l’Amministrazione dovrebbe dare risposte entro 60 giorni, ma nel Comune castelnovese le pratiche giacciono senza risposte per mesi".
A proposito di Ufficio Tecnico…. anzi, di Tecnici….
… lascio ai Politici, di entrambi gli schieramenti, le valutazioni, contrapposte, del caso…
Per quanto mi riguarda, invece, da cittadino, vorrei fare una riflessione, che è la seguente.
Stamattina, su di un quotidiano, vengono riportate alcune considerazioni, fatte da uno di quei Tecnici che nel famoso Ufficio si trova ad operare, quotidianamente, vivendo il problema, dall'”interno”. Ebbene, ciò che mi ha colpito è stato il coraggio con cui quest’uomo ha preso posizione; credo infatti che, a prescindere dal merito della questione, non sia facile uscire allo scoperto, assumendo posizioni diverse da quelle palesate dall’assessore gerarchicamente superiore. Chi vive del proprio lavoro cede raramente alla tentazione di replicare, pubblicamente, a quelli che sono, di fatto, i suoi capi. Una presa di posizione scomoda che, a mio avviso, denota una buona dose di coraggio.
Già… il coraggio…. merce rara di questi tempi…….
(Umberto Gianferrari)
Borges
Ringrazio il mio coetaneo Umberto Gianferrari per le belle parole. Le ho sentite vere e sincere.
E, visto che parlare di se stessi non è opportuno, vorrei prendere a prestito le parole di un grande personaggio, veramente coraggioso nonostante la cecità: “Io continuo a vedere le cose a quel modo, e, quanto alla politica, questa non mi ha interessato se non in relazione all’etica. Perciò se sono intervenuto nella politica è stato per ragioni esclusivamente morali. Non sono affiliato ad alcun partito, non spero nè temo nulla. O potrò forse temere qualcosa da parte di qualche partito, ma cerco di vivere in disparte… “. (Jorge Luis Borges, 1984)
(Enzo Piccinni)