Arriva a stretto giro la risposta di Marconi all'intervento di Filippi.
Capisco che il consigliere Filippi in periodo di campagna elettorale abbia la necessità di cercare consensi e quindi si aggrappi anche alle multe di Felina, peraltro in diversi passaggi del suo intervento in modo confuso e impreciso. Ma tutti ormai sanno che i limiti di velocità sulle strade extraurbane sono di 90 km/h, che diventano 50 in prossimità degli incroci: limiti fissati dal Codice della strada, approvato dal Ministero delle Infrastrutture. E’ inutile che Filippi cerchi conforto in fantomatiche delibere dell’Anas: questi limiti vigono dappertutto e le forze dell’ordine lavorano perché siano rispettati, e non hanno bisogno di alcuna autorizzazione per fare il loro lavoro.
Per quanto riguarda il telelaser, su cui si concentra un altro passaggio dell’intervento di Filippi, posso assicurargli che è di proprietà del Comune di Castelnovo ne' Monti, e che viene utilizzato anche dagli agenti degli altri Comuni che stanno sottoscrivendo con Castelnovo la gestione associata del servizio di Polizia Municipale. Davvero non capisco invece come possano essere messi da Filippi in relazione l’utilizzo del telelaser con gli accordi sindacali relativi alla stessa convenzione.
Ho già fatto presente che il tratto della statale 63 a Felina non è sottoposto ad una attenzione particolare da parte della Polizia municipale, che invece lavora con l’obiettivo di prevenire incidenti ed incrementare la sicurezza soprattutto in tratti urbani come il Terminaccio, Gatta, Fariolo, viale Enzo Bagnoli nel capoluogo. Per questo lavoro tra l’altro la Municipale di Castelnovo ha ricevuto pochi giorni fa un encomio ufficiale da parte dell’Osservatorio Provinciale per la Sicurezza stradale.
Credo non ci sia ulteriore necessità di dimostrare che il primo interesse dell’Amministrazione è la sicurezza dei cittadini e non rimpinguare le casse comunali con le multe. Mi permetta Filippi una battuta in amicizia, visto che ci conosciamo da tanti anni. Capisco che possa essere infastidito dato che lui stesso è stato multato sul tratto della variante di Felina, ma come sindaco credo che quando capitano queste cose, e possono capitare a chiunque visto che fare un errore è umano, come rappresentanti istituzionali sarebbe un atteggiamento più corretto pagare la multa senza troppe proteste per dare l’esempio.
(Gian Luca Marconi, sindaco di Castelnovo ne' Monti)