La “Lista civica per Castelnovo Monti”, minoranza di centrodestra del Consiglio, per bocca del suo capogruppo Umberto Casoli, dichiara il proprio “giudizio positivo sull’opera progettata” dall’Amministrazione in via Rodolfo Morandi. Opera che, come abbiamo riferito su questo sito, ne prevede la sistemazione generale dato il notevole degrado attuale.
Nel plaudire a quest’intervento si chiede anche di fare altrettanto per via Dante: “Si ritiene doveroso sottolineare – si legge in un’interpellanza – che questa strada è particolarmente importante non solo perché costituisce una componente di un anello che attraversa il centro del paese, ma anche perché su di essa si affaccia una scuola elementare frequentata da bambini giovanissimi, da adulti che li accompagnano o da chi desidera solamente fare una passeggiata”.
Contestualmente il gruppo di Casoli segnala “il gravissimo stato del manto stradale di piazzale Matteotti e della stessa via Dante – nella quale sono stati divelti ampi tratti dei rallentatori – e chiediamo che gli interventi di manutenzione vengano eseguiti con la massima celerità”.
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La Lista civica ha presentato anche un’interrogazione a risposta scritta sull’applicazione dell’Ici ai fabbricati che hanno perso il carattere di “ruralità”. “Da più parti giungono lamentele – attacca il gruppo di minoranza – e il rilievo più frequente che viene mosso si riferisce alla disparità di trattamento derivante da decisioni assunte dagli uffici competenti in ordine alle scadenze temporali delle denunce ed ai relativi accatastamenti”.
Premettendo inoltre che “altri Comuni hanno affrontato il tema con provvedimenti che paiono più coordinati, più razionali e, dunque, più attenti ai criteri di generale equità”, parte poi una serie di quesiti all’indirizzo dell’Amministrazione: “i solleciti sono stati inviati a tutti i proprietari di fabbricati ex-rurali non accatastati? come sono stati accertati gli anni pregressi (quanti e da che anno) per chi si è attivato prima del sollecito all’accatastamento; il Comune ha attivato lo strumento della rendita presunta per ‘accertare’ coloro che non si sono attivati per l’accatastamento e partire, così, da una data unica per tutti i prevedibili contribuenti?”.
