Continua a scendere la neve in Appennino. A Castelnovo il manto bianco ha ormai raggiunto, mentre scriviamo, circa i 30 cm. di altezza.
Se a Reggio il Comune ha diffuso poco fa un appello per chiedere la collaborazione dei cittadini in questo momento di difficoltà, la Provincia, dal canto suo, mette in evidenza il proprio impegno a tutto campo: "Giornata di grande lavoro, a causa della nevicata, per personale e mezzi (98 spazzaneve e 51 spargisale) sui 1.058 chilometri di strade provinciali (408 in pianura, 353 in collina e 297 in montagna)".
"La caratteristica della nevicata, prolungata ma soprattutto con fiocchi molto fini e asciutti, nonché la temperatura molto rigida, rende però problematiche le operazioni di pulizia - spiega l'assessore provinciale alla mobilità sostenibile e alla Protezione civile, Luciano Gobbi - Con temperature sotto lo zero il sale funziona infatti poco e questo tipo di neve tende a lasciare, anche dopo il passaggio delle lame, un velo gelato che rende particolarmente difficoltosa la circolazione. Abbiamo quindi deciso di sperimentare, in aggiunta al sale, anche un additivo che solitamente viene impiegato sui cavalcavia, proprio per cercare di 'sciogliere' questri lastroni e consentire alle lame degli spazzaneve di intervenire in maniera più efficace".
L'impegno delle squadre della Provincia continuerà per tutta la notte. "Eravamo pronti per questa nevicata e ci siamo messi subito in azione, purtroppo a certi eventi atmosferici, con le tecnologie oggi a disposizione, non è semplice porre rimedio. Noi comunque ce la stiamo mettendo tutta e contiamo che questa salatura sperimentale unita ad additivi ci aiuti nell'opera di pulizia - aggiunge l'assessore Gobbi - In ogni caso per tutta la notte e, se continuerà, come purtroppo pare, a nevicare anche domani mattina, sarà necessario che gli automobilisti usino la massima prudenza e si attrezzino adeguatamente, anche per il rischio provocato dal ghiaccio".
Proprio l'attrezzatura adeguata e la dimestichezza con queste condizioni atmosferiche, hanno fatto sì che oggi i disagi minori si siano verificati proprio in collina e in montagna, dove pure la nevicata è stata più abbondante.
