Davvero stupefacente, più che la sostanza che puntualmente si rintraccia e sequestra, è la constatazione che ormai, ad ogni “giro” di controllo dei conducenti effettuato dall’Arma, l'attività principale sia quella di fare contabilità di droga e alcool. La prima è ormai più presente, nell’auto, di accessori "storici" come il triangolo, la ruota di scorta (magari liscia) oppure degli indumenti con le strisce fosforescenti ...
Stavolta il “bottino” dei carabinieri agli ordini del cap. Amoroso, risultato dell’attività degli ultimi giorni sulle strade del nostro Appennino, è il seguente:
· una persona denunciata in stato di libertà per guida in stato d’ebbrezza alcolica (il 21enne M.M. operaio di Castelnovo ne’ Monti);
· un giovane segnalato quale assuntore di stupefacenti (uno scandianese di 27 anni);
· una patente ritirata al giovane conducente ebbro;
· alcuni grammi di hascisc ed uno di cocaina sequestrati;
· alcune infrazioni al codice della strada rilevate in materia di sicurezza stradale.
A tali dati di natura prettamente repressiva vanno aggiunti:
· il controllo di una cinquantina di persone ed automezzi in occasione di posti di blocco e di controllo eseguiti nelle principali arterie stradali di maggior traffico dei comuni montani del reggiano;
· numerose ispezioni e controlli sui conducenti allo scopo di rinvenire sostanze stupefacenti;
· mirati controlli per accertare le condizioni psico-fisiche dei numerosi conducenti fermati.