E' stato presentato a Bologna il 4 novembre scorso in occasione del COMPA - il Salone europeo della Comunicazione pubblica - il "decalogo" italiano del piano di comunicazione della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, ispirato al Piano D della Vice-Presidente Wallström, e frutto dell’esperienza di anni di comunicazione sull’integrazione europea su tutto il territorio nazionale.
Torniamo dunque a parlare di Piano D su queste pagine, la strategia con cui la Commissione europea vuole ristabilire un clima di "democratica" fiducia nei rapporti tra l'Unione europea e i suoi cittadini, attraverso il dialogo e il dibattito. Lo facciamo perché lo spunto per una sua applicazione coerente in Italia nasce proprio nel cuore del nostro Appennino reggiano. E anche di Appennino reggiano si è parlato per lanciare il Piano D della democrazia, del dialogo e del dibattito in Italia, nel contesto internazionale del COMPA di Bologna.
Ricorderete come, in occasione di un incontro che ha avuto luogo il 14 ottobre scorso a Castelnovo ne' Monti, organizzato da Radionova e da Redacon, con la collaborazione di EUROPE DIRECT - Carrefour europeo Emilia, Roberto Santaniello - Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea - venne invitato a parlare di Europa. Ben presto la vivacità e la curiosità del pubblico trasformarono l’incontro in un dialogo franco e aperto, dove i veri protagonisti furono Ermete, Vittorio, Pietro, solo per citare alcuni nomi di persone consapevolmente favorevoli al progetto d’integrazione europea.
Questo dialogo indicò, e in un certo senso confermò, a Roberto Santaniello la strada giusta da percorrere. Un ascolto vero, autentico, non burocratico, sviluppato a livello locale. Filo conduttore: l'Unione europea, il suo processo d'integrazione, le sue Istituzioni e le sue politiche, la sua attualità. L'approccio è quello bidirezionale dell'ascolto ("listening") e della spiegazione ("explaining") a livello locale ("go local"), al fine di stimolare il senso di cittadinanza europea e di rispondere alle indicazioni previste del Piano D.
E' questa la strada che la Rappresentanza in Italia della Commissione europea seguirà nei prossimi mesi, un dialogo a livello locale co-organizzato con il contributo delle Antenne EUROPE DIRECT di informazione europea. Lo strumento di comunicazione concreto di realizzazione del Piano D nel nostro paese sarà rappresentato dall'organizzazione di numerosi ED-Days (Europe Direct - Days, ma anche European Democracy - Days, vale a dire le giornate de "L'Europa in diretta", ma anche della "Democrazia europea"), in stile non accademico, ma dialogato, al fine di creare una perfetta armonia tra tutti i convenuti e tutti trovare spazio per le proprie opinioni e osservazioni. Il relatore, l'ospite che viene "da Bruxelles", cioè dalle Istituzioni comunitarie, non assume altro che un ruolo di facilitatore del dialogo e del dibattito, che necessariamente sarà locale.
Da una terza serata di ottobre a Castelnovo ne' Monti arriva dunque l'ispirazione per comunicare l'Europa meglio, per sentirla più vicina, perché non è un luogo comune, l'Europa siamo noi!
Carla Cavallini - EUROPE DIRECT - Carrefour europeo Emilia