Sotto il titolo "Qui ogni bimbo nasce indebitato", una corrispondenza comparsa quest'oggi su un quotidiano locale riporta alcune dichiarazioni del sindaco di Ligonchio.
L'unione comunale locale dei Ds replica come segue.
Dispiace constatare che, tra i 45 Comuni della Provincia di Reggio Emilia, l’unico che non è in grado di chiudere il bilancio sia quello di Ligonchio. Situazione, questa, mai verificatasi nelle precedenti amministrazioni Tavaroli nonostante gli innumerevoli lavori eseguiti.
Registriamo con preoccupazione che alla prima vera manovra di bilancio l’attuale giunta di centro-destra “stecca” clamorosamente senza aver praticamente realizzato nulla.
Ancor più avvilente è la dichiarazione del sindaco in merito all’indisponibilità di non prevedere investimenti atti all’esecuzione di opere e lavori indispensabili alla comunità ligonchiese.
I mutui ereditati dall’attuale amministrazione sono stati accesi per l’acquisto dello stabile che ospiterà la sede del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e l’area Enel del cantiere e della Corea. Investimenti onerosi ma indispensabili per garantire un futuro di sviluppo al paese dove i bambini che oggi sono indebitati probabilmente domani troveranno una possibilità in più di lavoro e di permanenza nel paese natale.
(Unione comunale Ds Ligonchio)