SITUAZIONE
Temperature minime in forte diminuzione stanotte e stamattina con valore di -8,2°C a Castelnovo Monti. Si sono notevolmente raffreddate anche le valli del pedemonte e della collina e valori molto bassi anche sul crinale. Sono gli effetti del raffreddamento notturno dovuto alla serenità del cielo e all’effetto albedo indotto dalla neve sul suolo.Inoltre la calma di vento ha agevolato tale diminuzione. Nel corso dei prossimi giorni saremo influenzati da un campo di alta pressione i cui massimi sono individuabili sull’Est Europa. La sua posizione fa affluire aria fredda che manterrà le temperature inferiori alle medie del periodo specie nei valori minimi. Nel frattempo saranno sempre più probabili le formazioni nebbiose in pianura nottetempo ed al primo mattino con possibilità di incorrere nel fenomeno della galaverna. Questo elemento si forma solo in presenza di nebbia e con temperature comprese tra -2 e -4°C, attraverso un processo cosiddetto di sublimazione le minute goccioline che costituiscono la nebbia passano direttamente dallo stato gassoso allo stato solido senza intercorrere in quello liquido. Il suggestivo paesaggio che crea ricama alberi e sporgenze di aghi di ghiaccio e cornici gelide.
TEMPO PREVISTO
Mercoledì 11-01-2006
Cielo sereno o poco nuvoloso con atmosfera limpida e secca in montagna e alta collina, mentre procedendo in direzione della pianura umidità più elevata che potrebbe generare nebbia gelata nelle ore notturne e del primo mattino (calinverna). Temperature pressoché invariate con massime in aumento in Appennino. Minime abbondantemente sotto lo zero ovunque con forti gelate. Ottime condizioni per praticare gli sport invernali come sci e snowboard.
Stato della libera atmosfera – Quota dello zero termico: in salita a 800-1000 m in giornata.
Temperatura prevista a 800 m: min. -8°C max. 1°C
Temperatura prevista a 1200 m: min. -10°C max. -1°C
Venti al suolo: deboli nord-orientali.
Giovedì 12-01-2006
Stabile e soleggiato in Appennino, collina e pedemonte. Offuscato in Val Padana con rischio nebbia o densa foschia più persistenti nelle ore notturne e mattutine. Rischio di incorrere nel fenomeno della galaverna. Temperature in lieve aumento in quota, ma sempre acuto freddo di mattino e notte. Atmosfera luminosa e tersa – pulita lungo tutto lo spartiacque del crinale. Si potrà notare, volgendo lo sguardo verso la pianura, il classico striscione di umidità e inquinamento gravante sulle città di provincia. Peggiora la qualità dell’aria nei centri storici.
Stato della libera atmosfera – Quota dello zero termico: a 1000-1100m.
Temperatura prevista a 800 m: min. -6°C max. 3°C.
Temperatura prevista a 1200 m: min. -8°C max. 1°C.
Venti al suolo: deboli a regime di brezza con prevalente componente settentrionale.
Venerdì 13-01-2006(TENDENZA)
Tempo stabile con sole limpido in crinale e densa umidità in valle pedemontana e pianura. Si intensificano le nebbie in pianura e lungo tutta la litoranea del Po’. Permane il possibile fenomeno della galaverna e aumenta sensibilmente l’inquinamento nei centri cittadini. Ottime prospettive per praticare sci, snowboard e sport sulla neve in Appennino. Temperature in nuovo moderato calo in montagna. Forti gelate notturne e mattutine.
Redazione Meteo Nè Monti.
