Ha riscosso successo l’inusuale iniziativa di due rivenditori di libri di Castelnovo ne’ Monti, che la notte scorsa, in contemporanea nazionale, hanno deciso di aprire i battenti dalla mezzanotte all’una per l’attesissima uscita del sesto volume della “magica” serie di Harry Potter, stavolta alle prese con un “principe mezzosangue”.
Già ieri in diverse parti d’Italia si denunciavano vendite anticipate di alcuni librai (nelle Marche e a Roma) rispetto alla data stabilita per l’uscita del volume, che era appunto oggi, 6 gennaio. Si voleva passare subito all’incasso: la giustificazione non detta dei titolari – che facevano notare che oggi era giorno festivo e quindi di chiusura - era questa. Già si è mosso anche l’editore, Salani (che ha stampato 750.000 copie … ), diffidando da comportamenti del genere e minacciando di non rifornire chi si fosse reso responsabile di non aver rispettato la data prevista.
Ma per ritornare a Castelnovo, questo il commento raccolto alla cartolibreria Casoli. Dice Tania Viappiani: “Ci siamo bevuti una cioccolata calda in compagnia e, allo scoccare della mezzanotte (proprio come a Capodanno), tutti un po’ assonnati ma con gli orologi sincronizzati, abbiamo dato il via alle vendite. In poco più di mezz’ora coloro che hanno voluto riempire la calza della Befana lo hanno potuto fare”.
Mentre queste le parole di Antonella della cartoleria Angela: "Da mezzanotte all'una abbiamo trascorso il tempo, tra una vendita e l'altra, mangiando dolci e bevendo tè caldo. Se devo rilevare però una carenza dell'iniziativa è la scarsa punblicità che ha avuto. Noi, ad esempio, avremmo voluto mandare la nostra Befana a casa dei bambini, senza purtroppo essere state in grado di farlo. Comunque va bene: sarà per la prossima volta!".
