Sotto una fitta nevicata, che a Castelnovo ne’ Monti ha accumulato circa 50 cm. di neve, è stato sottoscritto oggi l’Accordo Quadro della Comunità Montana dell’Appennino Reggiano che prevede la realizzazione di 17 progetti per un investimento previsto di 3.421.567 euro.
Nella sala consiliare del comune di Castelnovo ne’ Monti erano presenti i rappresentanti delle massime istituzioni locali: dalla Regione con l’assessore alla programmazione Luigi Gilli, alla Provincia con la Presidente Sonia Masini, il vice presidente Pier Luigi Saccardi e diversi funzionari, dai sindaci dei tredici comuni ai rappresentanti delle associazioni di settore, dalla Camera di Commercio col vice presidente Enrico Bini, al GAL Antico Frignano con Luciano Mazza vice presidente, oltre ad una rappresentanza della opposizione nel Consiglio Comunitario.
Dopo una sintetica introduzione di Leana Pignedoli, presidente della Comunità Montana, sono intervenuti Maurizio Bini , il sindaco di Castelnovo ne’ Monti Gianluca Marconi, Paolo Bargiacchi sindaco di Baiso, Davide Dazzi sindaco di Ramiseto, Piero Ferrari per l’API , il direttore provinciale della Coldiretti Grenzi e Marino Friggeri, per l’opposizione, che ha ribadito le ragioni del voto di astensione sull’Accordo già evidenziate in sede di Consiglio Comunitario.
L’assessore regionale Luigi Gilli ha riconosciuto l’impossibilità per la Regione a far fronte agli impegni di spesa come si sperava all’atto della approvazione della L.R. 2/2004 sulla montagna, vista la contrazione complessiva del bilancio, ma ha anche rilevato che la quota assegnata all’Appennino Reggiano è la più consistente, grazie anche alla capacità dimostrata nell’interpretare correttamente la nuova filosofia programmatoria promossa dalla L.R. 2/04 nel mettere insieme gli attori, i soggetti capaci di operare positivamente sullo sviluppo socio-economico del territorio.
Sonia Masini ha concluso insistendo sulla necessità della innovazione del modello di sviluppo che è legata anche alla capacità di inserire in tale processo nuove forze lavoro quali le donne e i giovani. Ha poi ribadito la possibile centralità della nostra montagna rispetto ad un sistema di relazioni interregionali importante per il Paese e la necessità di attivare processi decisionali condivisi a tutti i livelli di cui l’Accordo Quadro è un esempio positivo.
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RIPARTO SPESA TRA I SOGGETTI PARTECIPANTI IN €
REGIONE EMILIA-ROMAGNA 253.150
PROVINCIA DI REGGIO E. 763.000
COMUNITA’ MONTANA APPENNINO REGGIANO 481.690
COMUNI 894.200
CAMERA DI COMMERCIO 340.000
GAL ANTICO FRIGNANO 61.000
PRIVATI ED ALTRI 628.527
ELENCO PROGETTI PER TITOLI
1) Giovani ed Europa 195.700
2) Parco culturale 13.000
3) Rafforzamento della identità territoriale 287.700
4) Completamento Teatro Bismantova 80.000
5) Qualificazione scolastica 93.908
6) Gestione rifiuti in ambito di pregio Torrente Enza 40.000
7) Valorizzazione ambientale, sentieri e percorsi
ciclabili nell’area matildica 321.820
8) Adeguamento canile comprensoriale 40.000
9) Fondo sostegno imprese 750.000
10) Comunicazione per le imprese 20.000
11) Riqualificazione area produttiva di Fora di Cavola 250.000
12) Marketing turistico 200.000
13) Riqualificazione stazioni sciistiche :Ospitaletto
e Febbio (1^ stralcio) 623.527
14) Commercializzazione del parmigiano reggiano 235.620
15) Valorizzazione produzioni alimentari 55.000
16) Comuni innovativi 176.292
17) Riqualificazione, sostegno e mantenimento standards
qualitativi del servizio postale 39.000
