Risky-Re, ricerca di monitoraggio sui comportamenti a rischio dei giovani della provincia reggiana, promossa dal Dipartimento per le Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Reggio Emilia con finanziamenti ricevuti dal Fondo Nazionale di Lotta alla Droga.
E’ stato progettato, e concretizzato, un programma di osservazione sui giovani reggiani (di età compresa tra i 14 e i 30 anni) con azioni di indagine quantitativa (somministrazione di questionari ad hoc) e qualitativa (svolgimento di gruppi di discussione e interviste con attori significativi).
L’equipe di lavoro, ha recentemente inaugurato un sito internet dedicato, Risky-Re (http://Risky-Re.splinder.com), che simboleggia la sua volontà di sperimentarsi in territori nuovi, per offrire un servizio sempre più usufruibile e utile a chiunque sia interessato per motivi professionali, e non, alla Salute dei Giovani. Inoltre, il sito Risky-Re, offre una sezione interattiva tra l’equipe e il cittadino: nella sezione Discutiamone Insieme (http://risky-re-focus.splinder.com), tramite l’inserimento di materiali emersi dai Gruppi di Discussione, si intende rilanciare un dibattito che possa avere influenza nelle attività di risposta al bisogno che il Comportamento a Rischio giovanile ci chiede continuamente. Tale interazione non deve essere vista come un servizio offerto da un sito Internet, bensì, deve essere ritenuto come doveroso, nell’esporre le proprie visioni delle problematiche proposte; poiché è sull’esposizione dei diversi punti di vista, che il servizio sanitario può, e deve, agire per migliorarsi – l’obbiettivo comune di entrambi resta la Salute.
Restando in argomento trovo interessante riportare un estratto di quanto emerso dai gruppi di discussione svolti con adulti che rivestono ruoli significativi nei confronti dei giovani (genitori, insegnanti, medici, preti, educatori, ecc.):
"Nel tempo libero si sono moltiplicate le offerte per i giovani..... i ragazzi di oggi sono sempre più spinti dai mass media nelle loro scelte trovandosi, così, a far propri valori che non sono loro (ad esempio il culto del denaro e del corpo).... se gli adolescenti hanno questi comportamenti rischiosi la colpa è anche della TV, che ha programmi che mandano messaggi sbagliati."
Così, l’equipe di Risky-Re ha posto al pubblico domande, sperando che il ritorno di risposte possa essere, oltre che utile, fondamentale nella comprensione e progressiva estinzione dei fattori di Rischio:
Secondo voi, esiste davvero questa influenza dei mass media sul modo di essere dei giovani e suoi loro comportamenti? Se si, è possibile fare degli esempi? Quanto è importante questa influenza? In che modo si manifesta? Perchè funziona? Cosa si potrebbe fare? (per contribuire al dibattito cliccare qui)
