Solo sei punti dell’ordine del giorno del Consiglio Comunitario si sono potuti discutere nella seduta del 30 novembre perché, alle 22 passate, la precipitazione nevosa che continuava ad imperversare, ha consigliato una sospensione dei lavori decisa unanimemente.
La Presidente Leana Pignedoli, nelle comunicazioni, ha informato il Consiglio della volontà di attivare una iniziativa di aiuto alle popolazioni del Kashmir colpite dal terremoto ed ha chiesto la collaborazione dei consiglieri per tale iniziativa; ha poi informato circa la volontà di rivedere il regolamento consigliare, con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutti alle attività dell’ente, dando così risposta alle sollecitazioni pervenutele da consiglieri della opposizione; infine ha espresso alcune valutazioni circa i problemi indotti dalla legge finanziaria ancora in discussione.
Il Consiglio ha poi approvato l’accordo quadro attuativo della intesa istituzionale di programma per lo sviluppo della montagna reggiana.
Si tratta della conclusione formale dell’iter avviato a febbraio dopo la approvazione
della “intesa istituzionale” prevista dalla Legge Regionale sulla Montagna.
L’accordo-quadro per il 2005, che proseguirà nella realizzazione anche nel 2006, approva 17 progetti in molteplici settori per un importo di spesa di € 3.421.568 così distribuiti:
Regione Emilia-Romagna € 253.150
Provincia di RE € 763.000
Comunità Montana € 481.690
Comuni € 894.200
Camera di Commercio di RE € 340.000
GAL App. reggiano e Frignano € 61.000
Privati e altri € 628.527
Il punto è stato discusso a lungo e se da una parte l’opposizione ha espresso una certa delusione per il ridimensionamento delle risorse della Regione e perché nella fase finale sarebbe stato ridimensionato il processo partecipativo con cui si era avviata la discussione alcuni mesi fa, dall’altra la maggioranza ha ribadito la qualità del lavoro fatto e dell’impegno richiesto.
La votazione ha registrato l’astensione della opposizione, esclusi i consiglieri Pietro Gentili e Orsini che hanno votato a favore
Astensione della opposizione anche sull’assestamento del bilancio di previsione, che ha registrato un incremento delle entrate e delle spese per 432.487 euro.
Votazione unanime per approvare lo schema di convenzione per l’affidamento del servizio di tesoreria per i prossimi cinque anni, e, infine, astensione di tre consiglieri della opposizione sul recepimento della delega dei comuni per la gestione in forma associata delle procedure d’appalto per l’affidamento dei servizi di fornitura di energia elettrica e gas e di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica e di riscaldamento.
Si tratta di un nuovo servizio che la Comunità Montana, sulla base di un apposito studio tecnico che ne ha dimostrato la convenienza economica e funzionale, intende gestire per i comuni del territorio: in sostanza si farà un’unica gara d’appalto, per i servizi in oggetto, e successivamente i singoli comuni sottoscriveranno il/i contratto/i con la/le ditta/e vincenti.
Accordo quadro 2005
Indro Montanelli diceva: “Turiamoci il naso e votiamo Dc”. Io dico che mi sono turato il naso e mi sono astenuto … Ho fatto ciò perchè ritengo sbagliato rifiutare con il mio voto anche i pochi contributi che la Regione ha concesso alla Comunità Montana.
Con 250.000 euro una famiglia fatica a comprare una modesta casa a schiera. Se vi sembrano molti 5 euro per abitante della Comunità Montana … Tuttavia avrò modo e tempo per rendere pubblico il mio intervento fatto al Cconsiglio comunitario del 30 novembre u.s.
Grazie per l’attenzione.
(Marino Friggeri, capogruppo Udc in Comunità Montana)