Evento quanto meno insolito per i 700 m di quota di Castelnovo: vedere olive nere portate a maturazione. Ma non si tratta (fortunatamente) di una congiuntura climatica da annoverare tra quelle legate ai sempre più frequenti stravolgimenti naturali. Bensì la semplice e genuina passione per il giardino e l'orto coltivata (appunto!) da un pugliese, stabilitosi ormai da tempo nel nostro comune, e che quest'anno ha potuto esaudire il proprio desiderio di piantare un ulivo, ricordo delle sue origini, nel terreno sotto casa.
Così, la giovane pianta regolarmente acquistata presso un vivaio direttamente in Puglia, è emigrata anch'essa nel nostro territorio. Il nostro agricoltore (non professionale, essendo il suo solo un hobby) ha avuto cura di scegliere una qualità di ulivo che potesse resistere anche a temperature più rigide, pur senza nutrire troppe speranze sulla maturazione dei frutti, che necessita di un clima decisamente più mite durante il periodo della fioritura. Essendo questo, però, il primo autunno passato nel nuovo habitat, la pianta possedeva già i frutti nati prima del trasporto in montagna. Ragion per cui ora sta portando naturalmente a maturazione una manciata di olive nere, probabilmente le uniche che potremo vedere dalle nostre parti.
W la Puglia!!
Bravi i nostri pugliesi sparsi per l’Italia! Non dimenticate le vostre origini e mantenete salde le genuine tradizioni pugliesi.
Isabella da Alberobello (BA)
Si, ma che olive?
Si fa presto a dire olive mature, ma di che olive stiamo parlando? Da olio? Da tavola?
Mi chiedo se il nostro amico olivicoltore per hobby non stia già pensando ad aprire un frantoio o se invece sta preparando una salamoia per conservare e insaporire il frutto del suo olivo o se, da buon intenditore, non intende trattare le olive con la cenere per ottenere le famose olive “morte”.
Speriamo di averne presto notizie.
(Emmanuel Piepoli)
Complimenti …..
Bravi .. bravi …. e bravi … continuate così che anche noi ci trasferiamo da voi …
(Maria & Katia)