Il documento con cui qualche giorno fa il gruppo consiliare "Lista civica" ha puntato il dito su alcuni interventi edilizi recenti a Castelnovo ha dato il via ad un serrato dibattito polemico con la maggioranza. Per il momento forzatamente solo mediatico, esso troverà esplicitazione e maggiore compiutezza nella discussione che si svolgerà prossimamente nella sede istituzionale propria, vale a dire il Consiglio comunale. Intanto con una nuova nota la minoranza risponde alla Giunta.
La Giunta Comunale afferma che il Capogruppo Casoli “ha perso la sua proverbiale ed apparente sicurezza” e, ancora una volta, “dimostra di ricordare bene non solo il vocabolario che andava di moda quando era giovane, ma anche le modalità e lo stile con i quali fare politica di quel periodo nostalgico”.
Ecco, dunque, riapparire l’accusa di nostalgia per un periodo che non si vuole definire, ma che, nell’indeterminatezza, vuole lasciare intendere maliziosamente tutto.
Ho già ricordato in Consiglio Comunale, e lo ripeto forte e chiaro, che non ho nostalgie politiche perché la politica non ha regalato niente né a me né alla mia famiglia. Ho nostalgia della giovinezza, ma spero sia una debolezza che la Giunta vorrà benevolmente tollerare.
Forse avete volutamente equivocato sul significato dell’espressione “quando ancora ero giovane”. Mi riferivo agli anni in cui la sinistra, “intimidita e attaccata strumentalmente”, minacciava di usare le “scarpe chiodate” per schiacciare i “nemici” politici che, non di rado, erano “zittiti” mettendoli “sottozero” o sotto terra.
Di quel periodo, quando Vi spazientite, avete mantenuto il linguaggio, l’intolleranza per l’opposizione ed il fastidio per la critica che risultano tanto più evidenti quanto maggiore diventa il numero dei Vostri comunicati. Spiace constatare che anche il Sindaco, proveniente da un’area moderata e storicamente ancorata a valori diversi e antagonisti, si uniformi a comportamenti ed espressioni incongruenti col Suo passato.
Rivendico, infine, la correttezza di comportamento del nostro Gruppo che, anche in questioni particolarmente delicate, nelle sedi istituzionali e non, si è conformato a spirito di responsabilità, serietà e cura degli interessi collettivi.
Per il resto l’appuntamento è rimandato al Consiglio comunale che abbiamo richiesto e che speriamo aperto anche all’intervento dei cittadini in nome di quella trasparenza e di quello “stile” aperto e coinvolgente che rivendicate.
(Umberto Casoli, capogruppo "Lista civica per Castelnovo Monti")
