In primo piano, martedì 20 settembre, nella sala del Consiglio comunale di Castelnovo ne' Monti, la situazione sociale, economica ed occupazionale del territorio della Comunità Montana. Delle problematiche relative al presente e al futuro degli 11 Comuni dell'Appennino reggiano si discuterà nell'ambito del seminario organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con gli Enti locali montani, per presentare il Progetto Anteverto finalizzato a prevenire e a fronteggiare situazioni di crisi occupazionale. L'iniziativa si inquadra nella progressiva realizzazione del sistema sperimentale dei tavoli distrettuali permanenti previsti dal progetto stesso che si prefigge, mediante una costante osservazione delle dinamiche produttive, di prevenire eventuali crisi occupazionali e di ridurre, nella gestione delle stesse, gli effetti negativi sulle persone e sul territorio.
Al seminario parteciperanno i sindaci dei Comuni della montagna, i rappresentanti delle associazioni datoriali, delle organizzazioni sindacali di categoria, dei Centri di formazione e del Centro provinciale per l'impiego. Ad aprire i lavori alle ore 9 sarà il il Presidente della Comunità Montana Leana Pignedoli, che offrirà un quadro complessivo e aggiornato della situazione nel territorio. Seguiranno gli interventi dei dirigenti provinciali Domenico Savastano e Armando Sacchetti, che si soffermeranno in particolare sulla situazione occupazionale del territorio e sulle iniziative formative realizzati dalla Provincia. Di seguito la responsabile Daniela Gigli illustrerà i servizi che il Centro per l'impiego di Castelnovo ne' Monti è in grado di offrire a cittadini e imprese. Il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi illustrerà gli scenari economici e le politiche provinciali in materia di attività produttive sul territorio. L'Assessore al Lavoro Gianluca Ferrari entrerà quindi nel merito del nuovo progetto Anteverto, mentre le conclusioni sono affidate al sindaco di Castelnovo, Gian Luca Marconi. Seguirà quindi il dibattito.
"La Provincia - sottolinea l'assessore Ferrari - crede molto a questo progetto, che può avere pieno successo solo a partire dalla fattiva collaborazione di tutti i protagonisti sociali ed economici locali chiamati, a diverso titolo, a misurarsi con la complessità delle sfide di lungo periodo. Mi auguro pertanto che, così come avvenuto a Guastalla e a Scandiano, dove già sono operativi i primi due tavoli territoriali, anche a Castelnovo ne' Monti ci sia un'ampia partecipazione da parte di sindaci, assessori comunali ed altri attori sociali ed economici del territorio. L'occasione - d'ascolto e d'incontro partecipato nel metodo e nella sostanza - è importante per il territorio, anche perchè sarà messa a fuoco, come terreno di riflessione, la fotografia dell'economia e dell'occupazione locale, disaggregandola dai dati provinciali complessivi".
