Inizia giovedì 8 settembre, per concludersi domenica 11, la 13^ edizione di “Sentieri Partigiani 2005”, evento organizzato da Istoreco in collaborazione con Anpi, Alpi-Apc, Unione Comuni Alto Appennino, Comuni di Busana, Collagna e Carpineti.
"Dopo l'8 settembre 1943 i primi partigiani andarono in montagna per organizzare la resistenza armata contro l'occupazione nazista tedesca e contro i fascisti della Repubblica di Saló. Sessant’anni dopo un gruppo di circa settanta persone, soprattutto giovani, sale in montagna per camminare insieme ai testimoni partigiani, per ascoltare i loro racconti su quei cruciali venti mesi, per discutere di allora ma anche dell’oggi, e per godere dei paesaggi dell'Appennino reggiano", dice Glauco Bertani, uno dei responsabili.
Testimoni dell’edizione 2005 saranno diversi partigiani fra cui il presidente dell’Anpi, Giacomo Notari, il presidente dell’Alpi-Apc, Romolo Fioroni, e le staffette partigiane Giovanna e Laura Quadreri che guideranno il gruppo sui luoghi che furono teatro di azioni partigiane, scontri o rappresaglie nazifasciste. Il primo giorno da Busana, il “campo base”, si raggiungerà Cerreto Alpi; il secondo, partendo sempre dall’ex colonia, si arriverà a Vallisnera e a Collagna. Infine, domenica 11 settembre ancora dal campo base, il gruppo partirà alla volta di Saccaggio e, successivamente, per il castello di Carpineti. Il ritorno a Reggio è previsto per le 17,30. È possibile partecipare anche una sola giornata.
Il momento clou dell’iniziativa è sabato 10 settembre quando i “camminatori della memoria” si daranno appuntamento in piazza della Resistenza a Collagna dove, alla presenza del sindaco del comune del crinale Ugo Caccialupi e del sindaco del comune di Busana e presidente Unione dei Comuni Alto Appennino Reggiano, Alessandro Govi, sarà presentato il progetto “Un monumento per Tira”, il partigiano Armando Notari catturato e ucciso dai tedeschi a Collagna il 20 aprile 1945.
Durante la manifestazione il gruppo Gasparazzo suonerà dal vivo.
Per ulteriori informazioni: Istoreco, tel. 0522 580890, posta elettronica: [email protected]; internet: www.istoreco.re.it.