Un episodio davvero increscioso si è verificato nella notte scorsa, mentre era in corso un servizio di controllo e prevenzione incidenti da parte della Polizia Municipale castelnovese. Gli agenti in servizio - il comandante Marco Longagnani e il suo collega l’ispettore Gino Basile - istituito un posto di blocco in via Roma, all’altezza dell’ufficio postale, stavano compiendo il loro lavoro quando, attorno all'1,00, esposta la paletta per fermare e controllare una vettura, si sono visti puntare addosso l’auto in velocità, riuscendo ad evitarla soltanto grazie ad un salto repentino. Il conducente ha poi proseguito la sua corsa sfuggendo al posto di blocco, ma gli agenti avevano già riconosciuto l’uomo al volante, ricevendo poi conferma immediatamente dal numero di targa registrato mentre l’auto si allontanava. A guidare era un 29enne di Castelnovo ne' Monti, G.P., che era alla guida della sua utilitaria, una Smart. In giornata il ragazzo è stato convocato negli uffici della Polizia Municipale. Piuttosto pesante la sua posizione: a seguito di quanto accaduto si trova indagato per tentato omicidio. Longagnani ha riportato l’accaduto anche al sindaco Gian Luca Marconi, che ha definito l’episodio “davvero grave” ed ha espresso la sua solidarietà agli agenti, rinnovando nel contempo l’apprezzamento per il loro lavoro. Da diversi mesi gli agenti sono impegnati anche in turni che coprono le ore otturne, proprio per una azione di prevenzione degli incidenti nel fine settimana ma anche per la sicurezza contro la microcriminalità durante il resto della settimana.