Un torneo ben organizzato, venti squadre suddivise in quattro gironi, per un totale di un'ottantina di giocatori, prevalentemente giovani: giovedì 28 luglio scorso, piazza Peretti a Castelnovo ne' Monti era gremita del popolo del Trivial Pursuit, pronto a sfidarsi all'ultima domanda, su ben otto postazioni di gioco parallele.
L'idea, già collaudata con altrettanto successo lo scorso anno, è nata da sette giovani ragazze: Lorenza Baroni, Claudia Viappiani, Valentina Gregori, Romina Bragazzi, Eleonora Casalini, Linda Costi e Danila Monticelli.
Sono bastati pochi giorni perché la voce si spargesse e le iscrizioni arrivassero da tutta la Montagna. Durante tutta la serata, a partire dalle 21,30 ininterrottamente per quasi tre ore, si sono susseguite ben otto serie di partite, compresi quarti di finale, semifinali e finali, con tanto di premio ai primi classificati. Dal coinvolgimento e l'affiatamento dei giocatori durante tutta la serata si comprende il successo che tali iniziative, semplici e genuine, riscuotono tra i giovani e non solo.
E a coronamento della serata, non è mancata l'attenzione verso i più deboli: come anche per la prima edizione dello stesso torneo lo scorso anno, è stata scelta l'associazione di volontariato di Casina, La Casina dei Bimbi, che si interessa dei bambini ricoverati negli ospedali per farli giocare e divertire, aiutandoli a trascorrere in modo migliore il periodo della malattia. Così, da un gioco all'altro, attraverso un ponte immaginario tra piazza e ospedale, l'incasso della serata (circa 190 euro) è stato devoluto grazie a chi giocava divertendosi in piazza, affinché possano divertirsi anche i bambini in ospedale!
