Due parole circa la questione della webcam che dall'esterno della sede del Municipio di Castelnovo, dove si trova fissata, riprende un angolo del capoluogo dell'Appennino reggiano permettendo agli Internet-nauti di adocchiarne un piccolo scorcio da ogni parte del globo.
In seguito ad una polemica (una delle tante) approdata di recente in Consiglio comunale, che riguardava l'impianto di altri "occhi discreti" in piazza Peretti col contorno di proteste che ne erano seguite (che avevano sortito l'effetto di farli eliminare per tutelare meglio la privatezza dei cittadini "che si sentivano spiati"), era stata tirata in ballo, appunto, anche la presenza - a molti sgradita per i medesimi motivi - della webcam di piazza Gramsci.
Installata per motivi turistici, come in verità se ne trovano a iosa in tutto il mondo, e impiantata in modo tale che persone e auto risultano totalmente irriconoscibili, si era deciso comunque, in coerenza con lo "spirito" che aleggiava in quella seduta, di girare l'inquadratura verso la Pietra di Bismantova e mettere così d'accordo tutte le eccezioni sollevate.
Ora si vede che invece non è cambiato niente. La webcam (visibile sul sito del comune) continua imperterrita (ma senza fare alcun male, ci sembra ... ) a fissare la sua attenzione sulla medesima piazza. Dimenticanza? O attesa che si posasse la polvere polemica al suolo?
Per concludere, solo un appunto che riguarda l'orologio sopra l'immagine ripresa dalla telecamera. Mentre scriviamo segna mezzanotte e 47 del giorno 11 marzo 2005. Non è che siamo ... su un altro fuso? Sciocchezzuole, comunque ...
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Dopo un paio di giorni dall'uscita di questo pezzo vediamo che l'orientamento dello strumento ha cambiato obiettivo, dirigendosi proprio sul famoso Sasso cantato dal ghibellin fuggiasco ...
Sicurezza
Vediamo la questione da un punto diverso: qualcuno ha pensato che una webcam puo essere d’aiuto e un mezzo per garantire maggior sicurezza ai cittadini? Pensiamoci!
(Claudia Fontana)