Costituzione uber alles: questo il filo conduttore della mattinata al teatro Bismantova di Castelnovo ne' Monti, primo appuntamento della tre-giorni organizzata dal Comune per celebrare il 60° della Liberazione.
In scaletta una seduta di Consiglio comunale "fuori sede", in forma solenne, appositamente convocato per l'occasione.
"Resistenza e antifascismo sono i capisaldi della nostra democrazia. Non risentimenti: chi ha partecipato alla lotta di liberazione non l'ha fatto per odio ma per amore: della libertà e della patria", ha detto il sindaco Gian Luca Marconi, "Abbraccio i partigiani e gli studenti presenti, i quali (i primi con la loro presenza e il loro impegno; i secondi con le loro rappresentazioni e le loro ricerche) tengono vivo il ricordo".
Il pubblico in sala era in effetti composto per buona parte di studenti delle superiori.
Il consigliere Anna Curini (Prc) ha annunciato la prossima presentazione di un documento "per la difesa della Carta, che rischia di essere stravolta".
Anche Leana Pignedoli, presidente della Comunità Montana, ha voluto sottolineare l'importanza del lavoro che svolgono le scuole, che hanno fatto sì che il filo tra storia e attualità fosse analizzato in modo da porlo al centro di riflessioni ed analisi. Pur consapevole - ha aggiunto - "di quanto sia facile in occasioni come questa cadere nella retorica".
E' venuto dal presidente della Provincia, Sonia Masini, il riferimento più diretto, e politico, alle vicende attuali circa le proposte di modifica della nostra Costituzione da parte del governo: "Poche persone non possono minare le basi della Legge voluta da milioni di persone". "La Costituzione, la nostra bella Costituzione, è l'anima della nostra democrazia. La difesa dei diritti che essa riconosce e garantisce è compito di ciascuno di noi".
Al tavolo di presidenza, sul palco del teatro, era presente anche il vicesindaco castelnovese, Fabio Bezzi. Dietro, una sfilza di gonfaloni di buona parte dei comuni montani, dello stesso ente comunitario, della Provincia di Reggio.
Poi è toccato agli studenti del Cattaneo, guidati dalla prof.ssa Maria Paola Cavalieri: hanno presentato, leggendo, ampi brani del libro frutto delle loro ricerche: "I padri costituenti della Provincia di Reggio Emilia": Meuccio Ruini, Nilde Iotti e Giuseppe Dossetti. Bravi.
Sono stati accompagnati da alcuni musicisti del "Merulo" coordinati dal prof. Ezio Bonicelli.