VALORI RILEVATI DALLA STAZIONE METEOROLOGICA DI CASTELNOVO MONTI (700 m)
Temperatura min. 0,2°C; max. +16,8°C
Condizioni di cielo poco nuvoloso.
(nelle ultime 24 ore)
Vento Vel. Max. 14 km/h Direzione di provenienza: nord-ovest
(nelle ultime 24 ore)
Altezza della neve a Castelnovo: 0 cm
Pressione 705,0 mmHg, in diminuzione
(rapportata al livello
del mare)
Precipitazioni 0,0 mm
Visibilità: Ottima
EMISSIONE DEL 18-04-2005
La domenica è trascorsa con una mattinata discreta grazie a temporanee schiarite limpide con visibile l’Appennino eccezionalmente imbiancato fino ai 900-1000m con depositi freschi ragguardevoli in quota. Basti pensare ai 50 cm del passo del Tomarlo tra Piacentino e Liguria, i 60 cm alla Bargetana e alpe di Cusna, Alpe di Succiso e ai 20-25 medi sul Ventasso e Prampa. Un Cusna bianchissimo di neve appariva alle ore 7,30 del mattino senza traccia di massi o terriccio scoperti. Una cartolina da pieno inverno. Nel pomeriggio, ma fin dal mezzodì, si sono verificati rovesci temporaleschi anche forti con caduta di piccola grandine e neve sull’Appennino fino a 800-1000m. Per esempio sono caduti fiocchi con graupel e grandine alla Pietra di Bismantova e in diversi settori di Castelnovo Monti, ma anche più a valle come nei comuni di Casina e Viano, Vezzano sul Crostolo, Carpineti. Le temperature sono sensibilmente diminuite al passaggio dei fronti temporaleschi e durante la scorsa notte quando il cielo si è completamente rasserenato. Abbiamo registrato gelate su tutta l’area montana e sub montana con minima, a Castelnovo Monti, di appena 0,2°C. Oggi più stabile, ma dalla Francia sta avvicinandosi l’ennesima perturbazione i cui massimi effetti si avvertiranno domani e mercoledì. Da mercoledì e giovedì interviene anche la bora forte con rischio di vedere fiocchi di neve fino ai comuni collinari, mentre nevicherà con una certa abbondanza lungo tutta l’altimetrica del crinale e, le temperature accuseranno una diminuzione sensibile con rischio di gelate compromettenti per le prime colture in orti e giardini: tutta la situazione verrà costantemente monitorata con bollettini e speciali interventi nel sito.
TEMPO PREVISTO
Martedì 19-04-2005.
Fin dal mattino cielo nuvoloso o molto nuvoloso non escludendo, tuttavia, tratti soleggiati in collina e zone prospicienti della padana per effetti foehn indotti da moderate correnti di libeccio, antecedenti il fronte freddo principale. Lungo l’altimetrica del crinale nubi compatte in evoluzione in nebbie da sbarramento con limitate condizioni di visibilità. Nel corso della giornata si manifesteranno precipitazioni occasionalmente temporalesche, in talune zone di forte intensità. Non si esclude, pertanto la caduta di locali grandinate e neve in crinale tra i 1200 e i 1500m con abbassamenti repentini nei nuclei più intensi. E’ possibile altresì, una temporanea attenuazione dei fenomeni e della nuvolosità verso sera o nella notte, ma in tal caso, diminuzione delle temperature con rischio gelo per la montagna. Negli eventi più intensi riduzione della visibilità orizzontale e colpi di vento di direzione variabile. Si prevedono apporti localmente consistenti su tutta la fascia Appenninica del Parmense, Reggiano e ovest Modenese.
Mercoledì 20-04-2005: Tempo spiccatamente variabile con schiarite mattutine e aria fresca ed intensi addensamenti cumuliformi pomeridiani con elevate probabilità di temporali o rovesci. I fenomeni potrebbero in diverse località, risultare forti con piogge abbondanti e talora associati a cadute di grandine e neve in Appennino fino a 1000 m ma, fiocchi potranno vedersi pure in località poste più in basso come a Castelnovo Monti, Tizzano Val Parma, Pavullo, Casina, Villa Minozzo, Ramiseto, Ligonchio, Toano, Castello di Carpineti. Temperature in ulteriore calo con valori inferiori alle medie stagionali. Raffiche di vento nei nuclei temporaleschi con tendenza a predisporsi tutti da est. Scarsa visibilità in quota per nubi basse.
Tendenza di massima per Giovedì 21-04-2005: Tempo incerto con cielo nuvoloso e precipitazioni specialmente al mattino e primo pomeriggio generalmente a carattere di rovescio e limite della neve in abbassamento a 1000m ma, in alcune fasi potrebbe imbiancare la pedemontana – alta collina ( sicuramente la cima di Bismantova, Rusino, Pinete di Monte Forco, Monte Castello, Monte Bagnolo, Ramiola, zona Castello Carpineti, Alto Toanese). Bora in spinta dall’Adriatico al crinale. Freddo per la stagione su tutti i comparti. Miglioramento serale. Rischio di gelate nella notte su venerdì.
Redazione Meteo Nè Monti - MeteoFebbio.
