Home Cronaca Alemanno e Beneyton: “L’identità e la qualità, chiavi per il mercato globale”

Alemanno e Beneyton: “L’identità e la qualità, chiavi per il mercato globale”

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Vino e formaggio ambasciatori a Vinitaly. Se ne parla alla celebre vetrina di Verona, dove Gerardo Beneyton, presidente di Caseus Montanus, il centro europeo per la valorizzazione delle produzioni di montagna, ha accolto l’invito di Gianni Alemanno, ministro per le Politiche agricole e forestali: “I formaggi di montagna del mondo sono pronti a giocarsi la sfida del mercato globale, anche contro i numerosi falsi prodotti a basso costo. In questo scenario è la sfida che, dal 2002, abbiamo intrapreso con le ‘Olimpiadi del Formaggio di Montagna’, una gara e un evento capace di dare valore aggiunto e visibilità alle produzioni delle alpi e degli appennini”.
La quarta e celebre sfida tra i migliori prodotti trasformati dal latte, infatti, si terrà a sempre Verona, Monte Baldo e Monti Lessini dal 20 al 23 ottobre prossimi organizzata dal Consorzio per la Tutela del Formaggio Monte Veronese con la Regione Veneto, la Provincia di Verona, le Comunità Montane e rispettivi comuni, la Camera di Commercio e dal Comune di Verona.
“Essere qui tra i 4.100 espositori di 90 nazioni – ha aggiunto di Beneyton, ideatore dell’evento olimpico presentato in occasione della 39° fiera di Vinitaly - dimostra che formaggi e vino, in quanto prodotti di qualità, possono ambire a scenari mondiali. Non è casuale il fatto che, sempre a Verona, attendiamo 1.000 formaggi da tutto il mondo per presentare, a una giuria di massimo livello, le loro proprietà in fatto di aromi, profumi, tradizione”.
“Le Dop italiane – ha detto il ministro Alemanno nell’inaugurare Vinitaly – sono patrimonio dell’ingegno nazionale. Devono essere tutelate, proprio mentre notiamo che si stanno aprendo nuovi mercati. Dobbiamo arrivarci presto e meglio degli altri, facendo leva proprio sulla nostra identità”.
Ecco l’idea delle Olimpiadi per i produttori di formaggi d’Italia e del mondo che, proprio oggi giovedì 7 aprile, hanno retto l’assalto di media, pubblico e autorità, tra cui lo stesso ministro, nella degustazione organizzata nello stand della Regione Veneto dove sono stati presentati al ministro e alle autorità i formaggi italiani che più hanno partecipato e vinto alle passate edizioni delle olimpiadi: sono la Fontina, il Parmigiano Reggiano di Montagna delle province di Reggio Emilia, Modena, Parma e Bologna, il Monte Veronese e il Pecorino Sardo.