Rifondazione macina proposte su proposte. Oggi altre quattro. Toccano tematiche varie e vanno ad aggiungersi ai due documenti presentati non più di una settimana fa sulla farmacia e sulle badanti.
Uno sicuramente originale ed interessante è quello che riguarda l'introduzione del "question time" in Consiglio comunale: "Si prevede - recita il documento - con le apposite modifiche regolamentari l'introduzione del cosiddetto 'question time' dedicando la prima mezz'ora di ogni seduta a domande e risposte dirette assessori - cittadini: 5 minuti per la domanda, 5 per la risposta, 2 per la replica del cittadino richiedente".
Potrebbe rivelarsi, questo, anche un buon strumento per incentivare la partecipazione fisica dei cittadini al luogo in cui si prendono le decisioni che riguardano tutti.
Un secondo ordine del giorno presentato dalla minoranza di sinistra riguarda l'introduzione del metodo del "bilancio partecipato": "Entro tre mesi dall'approvazione del presente emendamento si prenderanno gli opportuni contatti con l'associazione 'Rete del nuovo Municipio' per avviare nel corso del 2006 le prime sperimentazioni".
Poi, ancora, un'altra proposta: concerne la tariffa rifiuti, per la quale, scrivono i proponenti, "si prevede uno sconto sulla parte variabile della stessa pari al 30% per coloro che praticheranno il compostaggio domestico della parte organica dei rifiuti con la compostiera fornita dal Comune dando all'iniziativa ampio risalto mediatico. Parte del costo della compostiera può essere recuperato dall'Ente prelevando una quota dello sconto per un determinato periodo".
E ancora, altro suggerimento che proviene dalla lista "Castelnovo trasparente": "A scadenza dell'appalto si prevede di gestire direttamente con personale dell'Amministrazione comunale l'imposta sulla pubblicità". Un atto in controtendenza rispetto alla crescente esternalizzazione dei servizi in atto da tempo.