Già si presagiva nelle ore del mezzogiorno, quando il cielo si è andato rapidamente annuvolando dal crinale alla collina, poi dalle ore 14,00 sono cominciate le prime precipitazioni a carattere di rovescio. Dapprima sono state interessate le aree del monte Cusna e del Cerretano, poi, i fenomeni si sono trasferiti verso valle assumendo carattere di forte intensità.
La pioggia, caduta abbondante anche su Castelnovo Monti, ha provocato qualche problema nelle vicine frazioni per la caduta di grandine. La meteora bianca è stata particolarmente abbondante in tutto il comprensorio di Bismantova da Campolungo a Casale, Maro e Vologno. I chicchi di piccole e medie dimensione hanno imbiancato campi, orti, giardini e strade, mandando in tilt il sistema fognario. Ancora alle ore 20,00 erano ben visibili mucchi di grandine ai lati delle strade e nei campi. Fortunatamente i danni sono stati lievi, soprattutto perchè non sono ancora presenti coltivazioni di agricoltura. Solo qualche foglia di piante frantumata dalla furia degli eventi. Altre grandinate sono state segnalate nella Valle del Tassobbio e Tassinaro tra i comuni di Castelnovo Monti, Ciano d'Enza e Canossa, Vetto d'Enza.
Notevole è stata anche l'attività di fulminazione con parecchie saette associate a tuoni rimbombanti... D'altronde è il primo sintomo della primavera che prima di esplodere si lascia sempre un pò desiderare.
Domani , come preventivato dal bollettino meteorologico, rischio di nuovi episodi temporaleschi, specialmente nel pomeriggio e con rischio di circoscritte cadute di grandine. Temperature in diminuzione.
Redazione Meteo Nè Monti.