Giuseppe Carini, 38 anni di Poviglio, è stato confermato per il terzo mandato consecutivo alla presidenza dell’Unione generale coltivatori Cisl di Reggio Emilia, l’organizzazione professionale agricola reggiana. E’ quanto ha espresso il sesto Congresso provinciale tenutosi nei giorni scorsi presso la sala ‘Simonazzi, nella sede di via Turri, alla presenza del presidente regionale Ugc, Antonio Nonni, e del segretario Cisl, Giuseppe Pagani. La nomina è avvenuta nel rinnovo del consiglio, che ha visto anche la designazione alla vicepresidenza di Giovanni Gobetti, 35 anni, socio dell’azienda agricola omonima produttrice di latte per Parmigiano Reggiano a Scandiano.
“Non è da temere l’attuale situazione di crisi – ha detto Giuseppe Carini nella sua relazione congressuale – se i prodotti tipici della tradizione reggiana, dal Parmigiano Reggiano al suino, dai vini ai vegetali, sapranno puntare sia sulla qualità che sul mercato, sino ad oggi trascurato. La chiave di volta sta proprio nel trovare nuove forme per essere protagonisti e non succubi del mercato stesso”.
Netta la scelta di strategie del nuovo presidente: “Non credo a nuovi dazi per difendere i nostri prodotti. La storia insegna che i popoli vivono in pace quando le barriere si abbattono, non quando si creano nuovi muri, anche commerciali. Da un mercato allargato, come insegnano anche gli economisti, è possibile trarre benefici e prosperità. Per tutti: oggi l’agricoltore è chiamato anche ad affrontare aspetti etici, intendiamo farlo anche con l’ispirazione ai valori cristiani”.
