Protagonisti sempre loro: i giovani della montagna. Pochi, dispersi, a volte soli e poco sostenuti dalle loro comunità, ma caparbi e determinati nel farsi sentire, nell’incontrarsi, nel voler entrare nel cuore di ogni esperienza.
E così ci saranno, a Colonia, i giovani dell’Appennino, in tanti (in proporzione ... ), ma soprattutto pronti e decisi a fare tesoro di quest’esperienza che corona un periodo molto ricco e intenso.
Il 14 dicembre 2003 i giovani della montagna tentarono timidamente di “darsi una mossa” e fecero una festa a Casina. Fu un discreto successo. Lì è nato “SINAPSI”: più che un gruppo un collegamento tra le varie realtà giovanili parrocchiali della montagna. Un anno di lavoro proficuo che li ha visti organizzare una GMG – era il 4 aprile scorso a Carpineti, ricordate? – come non se ne vedevano da un po’, uno spettacolo su don Bosco entusiasta e prorompente, un pellegrinaggio a Lourdes partecipato e profondo.
Ora vogliono ripartire, questi giovani, dopo aver ribaltato ben bene la scansione del tempo annuale e aver posto tutti i traguardi da raggiungere, non nel tempo del disgelo, ma nell’estate – com’è giusto che sia su questi monti benedetti – o poco più in là.
E così si è parlato di Colonia, sabato sera a Casina, ma non solo ...
Si è fissato un percorso di preparazione, una specie di slalom tra gli impegni di tutti i gruppi e le zone ...
Si è parlato di una tre giorni da farsi a metà settembre e di cui ben poco è deciso – per ora – ma che vuole coinvolgere tutti e tutto. Tre giorni di festa e di espressione, di pensiero e di preghiera, di tortelli e artisti in erba ...
Fin da ora vi invitiamo tutti. Quando e come ve lo faremo sapere. Per ora sapete il perché ...
I giovani della montagna si faranno presto sentire. Preparatevi a delle sorprese ...
Intanto ci vediamo a Sassuolo domenica.