8 marzo festa-guastafeste. Un volantino che annunciava per oggi, pomeriggio-sera, una manifestazione unitaria delle tre sigle sindacali Cgil-Cisl-Uil della montagna è al centro delle rimostranze di Mirko Parisoli, responsabile Cisl dell'Appennino reggiano.
"La Cisl compare nel volantino senza essere stata consultata, mentre invece le cose vanno ovviamente concordate. Non è accettabile questo comportamento da parte della Cgil". "Per di più, dopo le sigle sindacali, si legge la scritta 'con l'adesione delle donne dell'Ulivo'. Quindi facendo entrare anche la politica. Noi non siamo d'accordo, vogliamo mantenere ben distinte le due sfere, così come ribadisce chiaramente il nostro statuto. A noi interessa difendere gli interessi dei lavoratori, dei pensionati, insomma dei nostri associati. Per cui affermo la nostra totale dissociazione da questa iniziativa". "Non è certo in discussione - dice sempre il giovane responsabile - il valore di questa data-simbolo; lamentiamo il metodo, unilaterale, tutt'altro che corretto".
Ricordiamo che l'iniziativa in questione prevede per questo pomeriggio, alle 18,30 a partire da piazza Gramsci a Castelnovo, una fiaccolata "per Giuliana che è tornata; per chiedere la liberazione di Florence Aubenas; per ricordare Calipari e le vittime silenziose della stupidità della guerra"; a seguire incontro nella vicina sala del Consiglio comunale dove è previsto anche l'intervento del Presidente della Provincia, Sonia Masini.