Visto che ripetutamente si sente fare appello, di qua e di là, a concetti come "democrazia partecipata", ad "enti che devono essere vicini alla cittadinanza", ecc.. ecc..., perchè non provare ad incrementare il numero di coloro che partecipano alle sedute pubbliche (Consigli comunali in primo luogo, ma non solo) ponendo mano, da subito, ad una semplicissima operazione come l'affiggere e il distribuire locandine, nel capoluogo e in tutte le frazioni, che riportano gli ordini del giorno?
Si suppone che qualcuno in più, avvertito come si conviene, potrebbe prendere in considerazione l'idea di vedere coi propri occhi e ascoltare con le proprie orecchie la discussione di affari che lo riguardano direttamente.
In altri posti (ad esempio in Toscana) lo fanno da parecchio tempo.
Un gesto significativo nella direzione che spesso si proclama: avvicinare il cittadino alle istituzioni.
E, come spesa, si tratterebbe davvero di cosa di infimo conto: qualche decina di fotocopie...
Il Comune di Castelnovo ha in programma l'allestimento di un "piano della comunicazione". Bene, nell'attesa buttiamo lì questo piccolo suggerimento. Probabilmente già inserito, non dubitiamo, all'interno delle strategie previste. Ma, dicevamo, data la piccolezza organizzativa che comporta, forse si potrebbe mettere in opera da subito...
L'ultima seduta, lo ricordiamo, vedeva presenti due-cittadini-due (uno neppure residente... ). Una percentuale dello 0,0002 sul totale della popolazione. Un interesse da Guinness.
Siamo certi che, anche nell'era di Internet, le vecchie bacheche farebbero ancora la loro bella figura...